Consenso al trattamento: Come interventi trainati, sostituisco tutti gli infissi delle singole unità immobiliari e realizzo un … Ad esempio, considerando la situazione rappresentata nell’immagine precedente, si potrebbe gestire con un semplice click il caso in cui la caldaia combinata soddisfi solo per la “Zona termica 3” solo il servizio di ACS e non quello di riscaldamento. Infatti, mentre per una comune caldaia basta inserire nei software un unico valore di potenza e rendimento, per le pompe di calore ci si trova a compilare in genere una tabella di circa 24 parametri, costituita da ben 12 potenze e COP per le diverse temperature di pozzo freddo e caldo. Come è facile desumere dallo schema precedente, la caratteristica fondamentale della pompa di calore azionate a motore endotermico è la possibilità di recuperare una parte dell’energia termica contenuta nell’acqua di raffreddamento del motore e, in molti casi, quella contenuta nei gas di scarico. Messo in chiaro quanto sopra, a questo punto sarà un professionista del settore , come quelli di Valore Energia , ad indicarvi gli interventi più adatti nel vostro caso specifico . ventilconvettori costituiti da armadietti nei quali l’aria viene fatta circolare sopra corpi scaldanti, serpentine inserite nel pavimento nelle quali circola acqua calda. Il più importante Portale di Informazione Tecnico Progettuale al servizio degli Architetti, Geometri, Geologi, Ingegneri, Periti, professione tecnica, Albo Professionale, Tariffe Professionali, Norme Tecniche, Inarcassa, Progetto Strutturale, Miglioramento Sismico, Progetto Architettonico, Urbanistica, Efficienza Energetica, Energie rinnovabili, Recupero, Riuso, Ristrutturazioni, Edilizia Libera, Codice Appalti, Progetto Impianti termotecnici, Modellazione Digitale e BIM, Software Tecnico, IOT, ICT, Illuminotecnica, Sicurezza del lavoro, Sicurezza Antincendio, Tecnologie Costruttive, Ingegneria Forense, CTU e Perizie, Valutazioni Immobiliari, Certificazioni. La temperatura θH,cut-off, min è un dato progettuale in base al quale, ai fini di ottimizzazione energetica (o per evitare il gelo quando si utilizzi come fluido acqua e non soluzione antigelo) in fase di progetto, si può decidere di disattivare la pompa di calore al di sotto di una determinata temperatura di sorgente fredda. Direttore Responsabile: Andrea Dari. Una seconda ipotesi è di utilizzare il recupero termico esclusivamente per innalzare la temperatura di evaporazione del refrigerante onde consentire una diminuzione del lavoro di compressione e quindi un miglioramento del COP (recupero indiretto). Le pompe di calore ad inverter sono più costose rispetto a quelle on-off ma consumano molta energia in meno. Dopo la separazione, il fluido refrigerante in forma di vapore passa attraverso il rettificatore dove si separa ulteriormente dall’eventuale residuo d’acqua per poi entrare nello scambiatore di calore (solitamente a fascio tubiero) (5): il fascio tubiero è il parallelo del condensatore delle pompe di calore elettriche. La pompa di calore può essere dimensionata per: Nei casi b) e c) la pompa di calore funziona in modalità bivalente e la temperatura della sorgente fredda alla quale la pompa di calore funziona con fattore di carico CR=1 è definita temperatura bivalente. I componenti del circuito possono essere sia raggruppati in unico blocco sia divisi in due parti (sistemi “SPLIT”) raccordate dai tubi nei quali circola il fluido frigorigeno. Quanto maggiore è la potenza resa, a parità di quella assorbita, meno si paga bolletta energetica. Di seguito le unità di misure maggiormente utilizzate: La capacità di fornire calore per unità di tempo, quindi, non è altro che una misura di potenza. Il problema principale in cui i tecnici si imbattono durante la redazione di un APEL’Attestato di Prestazione Energetica (APE, o anche comunemente “certificato energetico”) è un documento che attesta la prestazione e la classe energetica di un immobile e indica gli interventi migliorativi più convenienti. Le pompe di calore ad inverter sono più costose rispetto a quelle on-off ma consumano molta energia in meno. evaporazione: il fluido assorbe calore dall’esterno ed evapora completamente. La prima contiene i dati delle potenze rese alle varie temperature di pozzo caldo T c e sorgente fredda T f. Per il calcolo delle prestazioni a temperature diverse da quelle per cui sono forniti questi dati occorre specificare la Temperatura del Generatore della pompa di calore. L’aria o l’acqua da riscaldare sono detti pozzo caldo. Sono essenzialmente pompe nelle quali il motore elettrico, che trascina solitamente il compressore, è stato sostituito da un motore endotermico alternativo alimentato a gas naturale. Privacy Policy, Sito realizzato da Global Sistemi Credits, IMREADY Srl, Strada Cardio, n.4, 47891 Galazzano, RSM, Tel. Un esempio pratico di rete urbana di riscaldamento con cogenerazione e pompa di calore. L’efficienza di una pompa di calore è data dal rapporto tra la potenza termica resa e l’energia assorbita. Si deve tenere presente che il dimensionamento della pompa di calore con una temperatura bivalente pari alla temperatura di progetto dell’impianto o comunque a temperatura più bassa della temperatura bivalente amplia il campo nel quale la pompa di calore funziona a carica parziale con fattore di carico CR<1. Devo redigere un APE per locazione di un appartamento nel quale sono presenti 4 pompe di calore monosplit abbastanza datate (primi anni 2000) con potenza complessiva di circa 14 kw (ottenuta sommando le singole potenze in riscaldamento dei motori). Fossi in te cambierei tecnico, perché il fatto che ti dica che le altre pompe di calore fanno schifo sa tanto di fanatico. Tutte le schede tecniche di climatizzatori e pompe di calore che trovate sul sito sono liberamente scaricabili ed utilizzabili per la preparazione dell’Attestato di Prestazione Energetica (APE). 9 10. L’inverter è un dispositivo elettronico situato all’interno del motore della pompa di calore che permette di modulare la potenza erogata dall’apparecchio in modo automatico in base alla temperatura in ambiente. Il terreno ha il vantaggio di subire minori sbalzi di temperatura rispetto all’aria. In questo caso la pompa di calore è in grado di fornire tutta l’energia termica utile richiesta ma funziona parzializzata e il COP o il GUE deve essere corretto. In sostanza tale parametro rappresenta quello che andremo a pagare in bolletta. sostituire l’impianto di riscaldamento con uno a pompa di calore ed a pannelli a pavimento, o comunque a bassa temperatura per migliorare l’efficienza termica di un edificio. Pompe di calore Confronta 5 preventivi gratuiti di pompe di calore e scegli il migliore della tua zona! Le pompe di calore ad assorbimento possono utilizzare una qualsiasi sorgente termica, rappresentando quindi una valida alternativa alle macchine a compressione. A tal fine è necessario impostare il carico minimo di modulazione, indicato con un numero compreso tra 0 e 1. La sua conformazione può andare dal semplice tubo capillare alla valvola dotata di otturatore nella sezione di passaggio, che regola la portata di un fluido in funzione del carico termico. Nel pre-assorbitore questa energia viene utilizzata per pre-riscaldare la soluzione acqua-refrigerante. In virtù di quanto appena riportato, nel caso in cui sulla scheda tecnica della pompa non sia esplicitamente dichiarato il COP o EER, questo parametro (almeno per le condizioni nominali) può essere tranquillamente ricavato come rapporto tra la potenza termica resa e la potenza assorbita. La pompa di calore ha un funzionamento modulante a partire dal carico minimo di modulazione in su. Per farlo anche queste pompe di calore lavorano necessariamente con due sorgenti termiche una a bassa temperatura e una ad alta temperatura. Al di sotto del carico minimo, il funzionamento è equivalente al Uno dei principali parametri richiesti durante una certificazione energetica con una pompa di calore (solitamente di tipo elettrico, ovvero a compressione) è la potenza. * la valvola di laminazione è un organo statico che rende possibile l’espansione irreversibile in cui l’entalpia iniziale è uguale a quella finale, in grado di raffreddare il refrigerante in una macchina frigorifera. Letta l'informativa resa ai sensi del Regolamento UE 2016/679: Informativa Privacy Nell’ambiente interno sono collocati due scambiatori che cedono energia termica al fluido termovettore interno: il condensatore del circuito frigorifero e quello di recupero dell’energia termica rilasciata dal motore. Attraverso l’APE il cittadino viene a conoscenza di caratteristiche quali il fabbisogno energetico dell’edificio o dell’unità edilizia, la qualità energetica del fabbricato, le emissioni di anidride carbonica e l’impiego di fonti rinnovabili di energia, che incidono sui costi di gestione e sull’impatto ambientale dell’immobile, ed è guidato verso una... Leggi), quando si parla di “pompe di calore” si pensa ai condizionatori (split) oppure ai ventilconvettori che si accendono e spengono mediante un interruttore. Come valore di default si assume 20°C. Quale tipo di pompa di calore vuoi installare? Le pompe di calore con inverter, invece, hanno una tecnologia detta “modulante”. Ponte Morandi: “Diffuso stato di trascuratezza, per anni sono mancati gli interventi necessari”, Bonus idrico nella Legge di Bilancio 2021: incentivi di 1.000 euro per sostituzione rubinetti e miscelatori, SUPERBONUS 110, la situazione a 4 mesi dai decreti attuativi e dalla circolare dell’Agenzia delle Entrate, Superbonus 110%: ecco la proroga al 30 giugno 2022! Le pompe di calore a gas, invece, hanno un indicatore di efficienza specifico, il cosiddetto “GUE” (Gas Utilization Efficiency) compreso indicativamente tra 1,3 e 1,6 che, essendo riferito al potere calorifico inferiore del gas metano utilizzato dal bruciatore, non è un parametro confrontabile direttamente con il COP. Nel funzionamento estivo, l’efficienza della pompa è misurata dall’indice “EER” (Energy Efficiency Ratio). Le esigenze di riscaldamento sono normalmente soddisfatte da una caldaia alimentata a combustibile fossile. Nel condensatore il fluido frigorigeno cede al pozzo caldo sia il calore prelevato dalla sorgente fredda che l’energia fornita dal compressore. In tale scheda sono contenute due schede : Potenza Termica Output e GUE,H. Nel diagramma riportato nella figura seguente, il carico termico dell’impianto è indicato in funzione della temperatura dell’aria esterna con la linea (1) con ascissa dalla temperatura di progetto alla temperatura di bilanciamento. Ad esempio, un APE redatto per una nuova costruzione avrà selezionata la voce ... con quella climatizzata, soprattutto nel caso di utilizzo di sistemi di climatizzazione puntuali. Il calore può essere ceduto all’ambiente attraverso: Potenza assorbita: è la potenza (elettrica o di gas) che la pompa utilizza per funzionare. Questo meccanismo consente di mantenere, una volta raggiunta la temperatura desiderata, un funzionamento minimo di base eliminando le continue accensioni e spegnimenti tipici dei sistemi on-off. Tale tecnologia può rappresentare, sia dal punto di vista energetico che da quello economico, una valida alternativa alle unità alimentate ad energia elettrica. Attraverso l’APE il cittadino viene a conoscenza di caratteristiche quali il fabbisogno energetico dell’edificio o dell’unità edilizia, la qualità energetica del fabbricato, le emissioni di anidride carbonica e l’impiego di fonti rinnovabili di energia, che incidono sui costi di gestione e sull’impatto ambientale dell’immobile, ed è guidato verso una... Leggi, il principale problema che i tecnici si trovano ad affrontare riguarda il reperimento di alcuni dati prestazionali che i software commerciali, e quindi di conseguenza la normativa stessa, richiedono di inserire per poter eseguire il calcolo. La pompa di calore è una macchina in grado di trasferire calore da una sorgente a temperatura più bassa ad un utilizzatore a temperatura più alta tramite la fornitura di un “lavoro” meccanico o elettrico. Potenza resa: è la quantità di calore che, in un’ora, la pompa di calore è in grado di fornire (nel periodo invernale) o di assorbire (nel periodo estivo) dall’ambiente climatizzato. Le pompe di calore ad assorbimento sono delle unità con la medesima funzione delle pompe di calore tradizionali: riscaldare un fluido secondario, normalmente acqua. Si tratta quindi di una soluzione costosa sia per il terreno necessario che per la complessità dell’impianto. La sostituzione degli impianti di climatizzazione rientra negli interventi trainanti ed è agevolato al 110% secondo l’art.119, comma 1, lettera c) del decreto legge n. 34/2020: “interventi sugli edifici unifamiliari per la sostituzione degli impianti di climatizzazione esistenti con impianti per: La temperatura limite di funzionamento (sorgente fredda) definita TOL è un dato impostato dal fabbricante e non modificabile quale il limite di temperatura per il blocco della pompa di calore per temperatura minima della sorgente fredda. Per esempio, il progettista dovrà realizzare un APE per ciascuna unità abitativa oggetto di intervento; inoltre, una volta verificato il doppio salto di classe energetica, l’accesso all’agevolazione del 110% sarà notevolmente complicato dalla presenza dei tanti attori in gioco (condominio e condòmini titolari degli interventi e delle spese, oltre al coinvolgimento di vari professionisti). Si noti la presenza del motore endotermico alimentato a gas dal cui albero motore il compressore deduce la necessaria potenza. Year: 2005. OPS! consuma energia elettrica nel compressore, assorbe calore nell’evaporatore, dal mezzo circostante, che può essere aria o acqua. Le principali tipologie di pompe di calore per utilizzo residenziale in funzione della tipologia dell’alimentazione sono: Il mezzo esterno da cui la pompa estrae il calore è detto pozzo freddo: aria esterna, acqua di falda, terreno, ecc. Il punto di funzionamento tra il carico impianto (1) e la potenza termica massima della pompa di calore rappresenta la temperatura definita bivalente ossia la temperatura alla quale il fattore di carico della pompa di calore (CR) è pari a 1. Il tramonto delle caldaie e l'alba delle Pompe di Calore, Pompe di Calore: come spiegare il COP ai tuoi clienti. Le principali tipologie di pompe di calore per utilizzo residenziale in funzione della tipologia dell’alimentazione sono: Pompe di calore elettriche a compressione. A quel punto si ferma completamente per poi ripartire alla massima potenza quando la temperatura è cambiata di alcuni gradi centigradi rispetto a quella impostata. Ciò può determinare una riduzione del COP o del GUE nel caso di pompe di calore a punto fisso con funzionamento on/off. von Spakovsky, Michael; Van Gilst, Joop. Attraverso l’APE il cittadino viene a conoscenza di caratteristiche quali il fabbisogno energetico dell’edificio o dell’unità edilizia, la qualità energetica del fabbricato, le emissioni di anidride carbonica e l’impiego di fonti rinnovabili di energia, che incidono sui costi di gestione e sull’impatto ambientale dell’immobile, ed è guidato verso una... Leggi è riuscire a recuperare tutti i dati richiesti dalla normativa, ovvero le prestazioni (in termini di potenza e COP) per le diverse variazioni di temperatura del pozzo freddo (ad es. L’Attestato di Prestazione Energetica (APE, o anche comunemente “certificato energetico”) è un documento che attesta la prestazione e la classe energetica di un immobile e indica gli interventi migliorativi più convenienti. Anche in questo caso la pompa di calore viene disattivata e, qualora si abbia un fabbisogno, tutta l’energia termica utile deve essere fornita dal sottosistema di integrazione. La competitività di questi nuovi sistemi, dal punto di vista prettamente energetico, traspare da semplici valutazioni. -Modulante: pompa con inverter, nella quale la potenza viene modulata. Solitamente si fa confusione: quando si parla di una pompa di calore ad inverter ci si riferisce a sistemi reversibili, cioè che possono “invertire” il ciclo di funzionamento al fine di produrre caldo in inverno e freddo in estate. Nella pompa di calore il fluido frigorigeno assorbe calore dalla sorgente fredda tramite l’evaporatore. OAI identifier: oai:infoscience.tind.io:53234 Provided by: Infoscience - École polytechnique fédérale de Lausanne. Solitamente si fa confusione utilizzando questo termine: in particolare, quando si parla di una pompa di calore ad inverter ci si vuole riferire a sistemi reversibili, cioè che possono “invertire” il ciclo di funzionamento al fine di produrre caldo in inverno e freddo in estate. Sei sicuro di essere un tecnico abilitato alla redazione degli APE (Attestati di Prestazione Energetica)? APE.7 - Il sottosistema di generazione non è un generatore a fiamma (per esempio: pompa di calore, gruppo frigorifero, teleriscaldamento, cogenerazione) : quale modello di libretto di … I campi obbligatori sono contrassegnati *, Resta aggiornato sulle ultime novità normative. 192/05 e s.m.i. In particolare riferendoci al funzionamento invernale, per le pompe di calore elettriche, l’efficienza è misurata dal coefficiente di prestazione “COP” (Coefficient Of Performance) che è il rapporto tra l’energia termica fornita all’ambiente che si vuole climatizzare e l’energia elettrica fornita in ingresso.