Gli atti che hanno valore legislativo e gli altri indicati dalla legge sono controfirmati anche dal Presidente del Consiglio dei ministri. La controfirma ministeriale è un istituto della repubblica italiana che negli atti Presidenziali determina l'attribuzione della responsabilità giuridica al Ministro; è contenuto nell'articolo 89 della Costituzione: "Nessun atto del Presidente della Repubblica è valido se non è controfirmato dai ministri proponenti, che ne assumono la responsabilità. 2. 90 della Costituzione: 87 e 88 della Costituzione, dopo aver indicato le funzioni istituzionali (di Capo dello Stato e di rappresentante dell’unità nazionale) del Presidente della Repubblica, ne elencano i poteri senza dare ad essi alcun ordine logico o di priorità. Nel nostro sistema si presenta privato della funzione di indirizzo politico, spesso nella storia attribuzione principale del … Gli atti del Presidente della Repubblica adottati su proposta del Primo ministro o dei ministri sono controfirmati dal proponente, che ne assume la responsabilità. L'art. 90 della Costituzione, Il Presidente della Repubblica non è responsabile degli atti compiuti nell’esercizio delle sue funzioni, tranne che per alto tradimento o per attentato alla Costituzione. scarica un contratto gratuito Creato da avvocati specializzati e personalizzato per te 66, lett. 66, lett. La Costituzione stabilisce che “nessun atto del Presidente della Repubblica è valido se non controfirmato dai Ministri proponenti che ne assumono la responsabilità” ed aggiunge che “gli atti che hanno valore legislativo e gli altri atti indicati dalla legge sono controfirmati anche dal Presidente del Consiglio dei Ministri” (art.89). tutti gli atti del Presidente della Repubblica necessitano di controfirma dei ministri che hanno proposto ("proponenti") l'atto, dovendo dedursi a contrario che per nessun atto è configurabile un potere di iniziativa autonoma del Capo dello – Che concerne il ministero (come gabinetto o come singolo dicastero), oppure il ministro: decreto ministeriale1,... La controfirma ministeriale è uno degli istituti caratterizzanti la forma di governo parlamentare (. Il Presidente della Repubblica Di cosa parleremo Questo capitolo tratta la figura del Presidente della Repubblica, organo neutra- le non politico al di sopra dei partiti, garante del corretto svolgimento della vita istituzionale. Il presidente della Repubblica e il rapporto con il primo ministro Presidente della repubblica: il modello costituzionale della quinta repubblica si caratterizza non tanto da una razionalizzazione dei poteri del parlamento ma soprattutto da un aumento considerevole dei poteri del presidente della repubblica… RICORSO. di contro- e firma]. tardo ministerialis «relativo al ministerium» (nei sign. Non sono sottoposti a controfirma la nomina del Primo ministro, l'indizione delle elezioni delle Camere e lo scioglimento della Camera dei deputati, l'indizione dei referendum nei casi previsti dalla Costituzione, il rinvio delle leggi, dei decreti … PROMULGAZIONE • Il testo viene firmato dal Presidente della Repubblica. controfirma s. f. [comp. come modello procedimentale "aperto" L'art. Su quest'ultimo, infatti, ricadrà la … Le dimissioni - Quale atto, ... - Quali atti del Presidente della Repubblica devono essere controfirmati anche dal Presidente del Consiglio? La controfirma ministeriale è un requisito di validità dell’atto e rende irresponsabile il presidente per l’atto adottato, trasferendone le responsabilità al governo. Secondo l'art. L'art. Gli atti formalmente e sostanzialmente presidenziali, infatti, sono espressione della volontà esclusiva del Presidente della Repubblica e rispetto ad essi la controfirma ministeriale svolgerebbe una funzione di controllo o attesterebbe l’avvenuto esercizio del potere presidenziale; al contrario, quelli formalmente presidenziali e sostanzialmente governativi sono espressione dell’indirizzo politico di maggioranza del Governo e rispetto ad essi la firma del Presidente della Repubblica svolgerebbe una funzione di garanzia e di legittimità costituzionale; da ultimo, quelli duali o duumvirali o complessi risulterebbero dalla concorrente volontà (o almeno dal mancato dissenso) tanto del Presidente della Repubblica quanto dal Ministro. 89, co. 2, Cost.). Torna la rubrica Conoscere la Costituzione, per affrontare e concludere l’analisi delle norme che la Carta costituzionale dedica al ruolo e alle funzioni del Presidente della Repubblica. Sono gli atti ritenuti di prerogativa esclusiva del Presidente della Repubblica, e tra questi, il rinvio delle leggi approvate dalle Camere, i messaggi al Parlamento, la nomina dei Senatori a vita e di cinque giudici della Corte costituzionale, nonché, a seguito della sentenza 200/2006 della Corte costituzionale, la concessione della grazia. Su quest'ultimo, infatti, ricadrà la responsabilità dell… 89, co. 1, Cost., garantisce l’irresponsabilità del … Non sono sottoposti a controfirma la nomina del Primo ministro, l'indizione delle elezioni delle Camere e lo scioglimento della Camera dei deputati, l'indizione dei referendum nei casi previsti dalla Costituzione, il rinvio delle leggi, dei decreti aventi valore di legge e dei regolamenti, la promulgazione delle leggi, l'invio dei messaggi alle Camere, le nomine che sono attribuite al Presidente della Repubblica dalla Costituzione e quelle per le quali la legge non preveda la proposta del Governo. Gli atti presidenziali sono validi solo se controfirmati da un membro del Governo che se ne assume la responsabilità. esternazioni atipiche (Presidente della Repubblica). Nessun atto del Presidente della Repubblica è valido se non è controfirmato dai ministri proponenti, che ne assumono la responsabilità. Si è già detto che l’istituto della controfirma ministeriale di cui all’art. Consulta OnLine. Maggiormente controverso nella dottrina è però stabilire quali atti costituzionalmente elencati rientrino nell’una, o nell’altra categoria. L’Alto Patronato consiste in un riconoscimento formale di natura protocollare, espressione di prerogative direttamente connesse alla figura istituzionale del Presidente della Repubblica. E secondo l’art. • La firma attesta che la procedura legislativa si è … 5 e 65), ma la laconicità dell’art. 82), dell’autorizzazione alla presentazione dei disegni di legge (art. dispone che "Nessun atto del Presidente della Repubblica è valido se non è controfirmato dai ministri proponenti, che ne assumono la responsabilità"[12].Un'interpretazione letterale porterebbe ad affermare che A differenza della consuetudine, che nasce spontaneamente nella società, la legge è un atto volontario, caratterizzato dalla generalità e dall’astrattezza, ... Nell’ordinamento costituzionale italiano, Il Presidente della Repubblica è il Capo dello Stato e rappresenta l’unità nazionale (art. 87, co. 2). Germania 1871), ferma restando la loro responsabilità giuridico-penale (Impeachment) – ad una forma di governo parlamentare, in cui il Governo risponde politicamente del suo operato nei confronti del Parlamento, attraverso la fiducia parlamentare. L’Alto Patronato esprime l’adesione formale del Capo dello Stato a iniziative ritenute particolarmente significative per il carattere istituzionale, l’ambito di diffusione non pr… Non essendo prevista nella Costituzione italiana la figura del vicepresidente, nel caso di impedimenti se sono permanenti e non risolvibili nel breve periodo, dopo un periodo congruo, la supplenza (supplenza sede vacante) viene affidata al Presidente del Senato, mentre il presidente della Camera indice entro 15gg l’elezione del nuovo p.d.r. La sua collocazione tra le tre diverse categorie di atti è stata sempre molto discussa, anche se la dottrina maggioritaria l’ha considerata, in ragione del suo carattere di eccezionalità, come un atto duale o duumvirale o complesso. 12. È opinione comune tra gli studiosi che il Presidente della Repubblica, a differenza dell’esperienza statutaria (art. 89 e 90 della Costituzione dichiarano, il primo, che nessun atto del Capo dello Stato è valido se non è controfirmato dai ministri proponenti, che ne assumono la responsabilità; il secondo, che il Presidente non è responsabile degli atti compiuti nell’esercizio delle sue funzioni, salvo che costituiscano alto tradimento o attentato alla Costituzione. 67, co. 1 («i Ministri sono responsabili») e co. 2 («le leggi e gli atti del Governo non hanno vigore se non sono muniti della firma di un Ministro») era stata interpretata, grazie soprattutto all’opera di Cavour, nel senso di consentire l’instaurazione di un rapporto fiduciario tra le Camere e il Governo. dispone che nessun atto del Presidente della Repubblica non è valido se non è controfirmato dai ministri proponenti, che con la controfirma ne divengono responsabili; se si tratta di atti aventi valore legislativo e di altri atti indicati dalla legge, la controfirma è apposta dal Presidente del … 89 Cost. 89 Cost. La richiesta di esecuzione ditali sentenze dev'essere indirizzata dalla Corte di giustizia costituzionale al presidente federale. Per liberarlo da qualsiasi vincolo di responsabilità, L’art. Al contrario, infatti, la controfirma ministeriale è stata letta come atto talora del Ministro proponente e talaltra del Ministro competente ed essa pare quindi assumere funzioni diverse a seconda del tipo di atto a cui si riferisce. tra Il Presidente della Repubblica e il Ministro della Giustizia. Le uniche altre nomine previste nella proposta di riforma riguardano infatti il Primo ministro e i ministri. Il testo della Costituzione della Repubblica italiana è stato approvato dall’Assemblea costituente alla fine del 1947, promulgato dal Capo provvisorio dello Stato, De Nicola, ed è entrato in vigore nel 1948. : atti del Consiglio superiore della Magistratura). 7. i l Presidente della r epubblica 83 7. 5 Statuto albertino), ... diritto Ordinanza Interministeriale nr. 89, co. 1, Cost. Secondo un’opinione minoritaria, tra gli atti formalmente e sostanzialmente presidenziali rientrerebbero anche la nomina del Presidente del Consiglio dei ministri e lo scioglimento anticipato delle Camere, atti che, invece, la maggioranza della dottrina ritiene atti duali o duumvirali o complessi, ma c’è anche chi, sulla falsariga della forma di governo britannica, considera lo scioglimento anticipato delle Camere come un tipico atto formalmente presidenziale e sostanzialmente governativo. Si tratta di quegli atti, cioè, ritenuti normalmente di prerogativa esclusiva del Presidente della Repubblica. Nessun atto del Presidente della Repubblica (v.) è valido se non è controfirmato dal ministro proponente, che ne assume la responsabilità. lat. Tuttavia, mentre la formula utilizzata nel testo attuale ha posto, sin dall'inizio della sua applicazione, dubbi interpretativi legati alla necessità o meno di controfirma di tutti gli atti presidenziali, quella contenuta nella proposta di riforma chiarisce che tale obbligo è necessario solo per gli atti che il Presidente adotta su proposta del Primo ministro o dei ministri. In base a ciò, la dottrina maggioritaria ha distinto tre diverse categorie di atti (atti formalmente e sostanzialmente presidenziali, atti formalmente presidenziali e sostanzialmente governativi e atti duali o duumvirali o complessi), rispetto ai quali la controfirma ministeriale svolge una funzione diversa. 2. : «Nessun atto del presidente della Repubblica è valido se non è controfirmato dai ministri ... “Il Presidente della Repubblica non è responsabile degli atti compiuti nell'esercizio delle sue funzioni, tranne che per alto tradimento o per attentato alla Il Presidente del Senato della Repubblica: a) esercita le funzioni di supplente del Presidente della Repubblica, in base all'art. Per grazia si intende il provvedimento, adottato generalmente dal capo dello Stato, di estinzione della pena a favore di un determinato soggetto. ).La controfirma dei … Questo organo costituzionale, monocratico e definito super partes, ha il compito di rappresentare la nazione e controllare il corretto funzionamento degli organi, configurandosi quale garante o meglio arbitro dei conflitti politici interni al Parlamentoè più in generale dell'intero meccanismo costituzionale. D’altra parte, anche per quanto riguarda gli atti sottoposti a controfirma ministeriale, l’art. L'art. non pare interpretabile nel senso che il Presidente della Repubblica si debba limitare a un ruolo meramente formale nel procedimento di adozione, essendo superata non solo nella dottrina, ma anche nella prassi costituzionale quelle tesi, espresse tra gli altri da C. Esposito sulla natura monofunzionale della controfirma ministeriale, espressione, con la dovuta eccezione degli atti orali, di una «collaborazione prevalente» dei Ministri. - Quale atto del Presidente della Repubblica non richiede la controfirma ministeriale? L'irresponsabilità del presidente della Repubblica è affermata dall'art. Massima espressione dell’incertezza che riguarda la distinzione tra i diversi atti sottoposti alla controfirma ministeriale è senz’altro rivestita dal potere di grazia. Il Presidente della Repubblica, dunque, non è titolare di nessuna delle tre fondamentali funzioni dello Stato (legislativa, esecutiva, giudiziaria), ma la Costituzione gli riserva la possibilità di intervenire e dialogare con ciascuna di esse, oltre che riconoscere al Presidente alcune co… 3. 89, 1° comma, Cost. Figura e funzioni del Presidente della Repubblica Appunto di diritto sul Presidente della Repubblica che, econdo la nostra Costituzione, è il Capo dello Stato e rappresenta l’unità nazionale. p)), e con cui si concede la grazia e si commutano le pene (art. Gli atti del presidente della Repubblica Gli atti del presidente della Repubblica Gli atti del presidente si possono distinguere in atti Presidenziali e Governativi Gli atti presidenziali, o sostanzialmente presidenziali, sono provvedimenti la cui competenza spetta in modo esclusivo e autonomo al Presidente della Repubblica e che non richiedono l'iniziativa o il consenso del Governo. di iniziativa governativa. In partic., la firma che sugli atti del capo dello stato viene apposta dal ministro proponente. In merito alla responsabilità del Presidente della Repubblica, l’articolo 90 della Costituzione italiana stabilisce che: «Il Presidente della Repubblica non è responsabile degli atti compiuti nell’esercizio delle sue funzioni, tranne che per alto tradimento o per attentato alla Costituzione».. In via generale, l’atto di un organo (monocratico o collegiale) investito della cosiddetta funzione legislativa. Sono decreti del Presidente della Repubblica contenenti Decreti-legge, Decreti legislativi, regolamenti e atti che siano espressione della funzione amministrativa. Esclusa espressamente la controfirma nell'ipotesi di nomina del Primo ministro (ai sensi dello stesso secondo comma), per quanto riguarda i secondi vale il combinato disposto del primo comma dell’articolo in esame e della lett. 66, lett. Tahoma Arial Wingdings Calibri Times New Roman Cianografica 1_Cianografica Il Presidente della Repubblica La figura I caratteri Il ruolo I Poteri Le Tipologie elettive Modalità elezione Art. In particolare, l’art. Gli atti che hanno valore legislativo e gli altri indicati dalla legge sono controfirmati … 12. c) dell’art. 89, co. 1, Cost.). LA PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA DI FINLANDIA, ... paragrafo 1 e all'articolo 28 B che non sono a carico del bilancio dell'Unione sono finanziati mediante un fondo iniziale costituito da contributi degli Stati membri. II, Cost. Gli artt. Diritto costituzionale), quindi, la grazia non ha una portata generale, ma è un provvedimento ... Conflitti di attribuzione. 74; Vedi: Procedimento legislativo) e i messaggi alle Camere (art. Esso è un atto autonomo e discrezionale, non necessita di controfirma ministeriale e contro la negata concessione non è esperibile alcun rimedio amministrativo. Si distingue tra: 1)Atti formalmente e sostanzialmente presidenziali: cioè quelli adottati dal presidente della repubblica… personalissimi, quali le dimissioni o la dichiarazione di impedimento permanente o, infine, gli atti orali, tra cui spiccano le c.d. L’art. La controfirma Art. A differenza dell’amnistia e dell’indulto (Amnistia e indulto. : v. ministero)]. Si osserva inoltre che non vengono indicati, nell’elenco, gli atti adottati dal Capo dello Stato in qualità di presidente dei consigli superiori della magistratura ordinaria e amministrativa. Le dimissioni - Quale atto, ... - Quali atti del Presidente della Repubblica devono essere controfirmati anche dal Presidente del Consiglio? Si distingue tra: 1)Atti formalmente e sostanzialmente presidenziali: cioè quelli adottati dal presidente della repubblica… 1. Un atto amministrativo che viene preso dal Presidente del Consiglio dei ministri da solo, senza alcun controllo, non passa dal Presidente della Repubblica per la promulgazione, non passa per il Consiglio dei Ministri che vengono esautorati, compreso il ministro della Sanità.Tutto questo è contro la Costituzione”. 89, co. 1, Cost.). in ordine alla titolarità dell’attribuzione costituzionale. La controfirma ministeriale è uno degli istituti caratterizzanti la forma di governo parlamentare (Forme di Stato e forme di governo): tramite essa, si cerca di conciliare l’idea dell’irresponsabilità giuridica e soprattutto politica del Capo dello Stato – secondo il brocardo inglese «il re non può far male» – con la responsabilità politica del Governo nei confronti del Parlamento. L’istituto della controfirma può essere considerato la pietra angolare della nostra forma di governo, poiché serve ad assicurare il miglior bilanciamento possibile tra i vari organi dello stato. 1 e 4, sez. - Quale atto del Presidente della Repubblica non richiede la controfirma ministeriale? Conseguentemente la controfirma, in riferimento ai principi costituzionali vigenti, assume un valore tipicamente di controllo di legittimità costituzionale dell’atto. Esso si componeva originariamente di centotrentanove articoli e di XVIII disposizioni transitorie ... diritto 2. 89 della Costituzione: da questo discende che gli atti firmati dal presidente della Repubblica non sono validi se non recano la controfirma del ministro proponente. La controfirma ministeriale è un istituto della repubblica italiana che negli atti Presidenziali determina l'attribuzione della responsabilità giuridica al Ministro; è contenuto nell'articolo 89 della Costituzione: "Nessun atto del Presidente della Repubblica è valido se non è controfirmato dai ministri proponenti, che ne assumono la responsabilità. La norma, di chiara derivazione statutaria, mira ad assegnare a ciascun atto … L’art. Fase della DISCUSSIONE E APPROVAZIONE • Il progetto viene discusso e approvato separatamente in ciascuna Camera del Parlamento. 71 dispone, come la Costituzione vigente (art. controfirma s. f. [comp. 7. i l Presidente della r epubblica 83 7. di concessione della grazia . – Seconda firma apposta a un documento o altro per controllo o convalida della prima, dalla stessa persona o da persona diversa: per la riscossione dell’assegno, occorre la controfirma del direttore della... ministeriale1 agg. La controfirma è quindi uno strumento che serve a trasferire le responsabilità degli atti del presidente ai membri del governo. Curvatura autoritaria delle Istituzioni - La Costituzione repubblicana prevede che nessun atto del Presidente della Repubblica sia valido se non controfirmato dai Ministri proponenti (Ministri. 15 e 17 Cost. Problemi interpretativi sono sorti a proposito della prima disposizione. La controfirma non è richiesta per quegli atti alla cui formazione il Presidente della Repubblica partecipa, ma che non vengono imputati a lui bensì ad organi collegiali da lui presieduti (es. di contro- e firma]. n)). Dopo la scelta per il modello semipresidenziale sono stati presentati diversi emendamenti (Fontan C. 74.19, Boato C. 74.3, Bielli C. 74.7, Palma C. 74.8, Peruzzotti S. 74.9, Zecchino S. 74.21, Monticone S. 64.3, Pivetti C. 74.32), volti, in un modo o nell’altro, a ridurre il numero delle categorie di atti per i quali non sussiste l’obbligo di controfirma; essi peraltro non sono stati sostenuti nel corso dell’ulteriore dibattito, e l’impianto complessivo dell'articolo in esame è rimasto immutato. Questo fenomeno si è verificato per la prima volta in Inghilterra tra la fine del XVIII e gli inizi del XIX secolo, ma ha caratterizzato anche l’evoluzione dell’ordinamento statutario italiano: lo Statuto albertino prevedeva, infatti, una forma di governo monarchico-costituzionale (artt. E secondo l'art. e)), quelli con cui vengono accreditati o ricevuti i diplomatici e ratificati i trattati internazionali (art. Tra questi si segnalano: Gli altri atti sottratti alla controfirma ministeriale sono quelli della convocazione in via straordinaria di ciascuna Camera (art. 89 della Costituzione Repubblicana stabilisce che: “ nessun atto del presidente della repubblica è valido, se non è controfirmato dal ministro proponente”. Riguarda l'ambito dell'irresponsabilità politica del Presidente della Repubblica, il quale non è tenuto a rispondere degli atti compiuti - nell'esercizio delle funzioni - occorrendo per essi la controfirma del Ministro di volta in volta proponente o competente. 87, co. 1, Cost. Diritto costituzionale, Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati. 876 pubblicata il 22/05/2014, dal Ministero della Giustizia e dalla Segreteria Speciale per i Diritti Umani della Presidenza della Repubblica del Brasile, vieta la concessione di qualsiasi tipo di visto per gli stranieri condannati per reati di pornografia o sfruttamento sessuale minorile. Diritto costituzionale), che ne assumono la responsabilità (art. indizione elezione data prima riunione assemblee indizione referendum La Responsabilità Art. Storicamente, la controfirma ministeriale è stata dunque il meccanismo in base al quale si è potuto passare da una forma di governo monarchico-costituzionale – in cui il Governo e i Ministri rispondevano politicamente del proprio operato soltanto nei confronti del Monarca (cfr., ad es., artt. 89 Cost., stabilisce che: nessun atto del Presidente della Repubblica è valido se non è controfirmato dai Ministri proponenti, che ne assumono la responsabilità; gli atti che hanno valore legislativo e gli altri indicati dalla legge sono controfirmati anche dal Presidente del Consiglio dei Ministri. Le direttive del presidente federale sopra ricordate, se si tratta di esecuzione nei confronti della Federazione o di organi federali, non richiedono alcuna controfirma ai sensi dell… La controfirma ministeriale nella Costituzione italiana. Gli artt. Diritto costituzionale Diritto costituzionale), la ha recentemente ricondotta al novero degli atti formalmente e sostanzialmente presidenziali, rispetto al quale l’atto di iniziativa del Ministro della giustizia si configura come «dovuto». Tuttavia, la Corte costituzionale, a seguito di un conflitto di attribuzione sollevata dal Presidente della Repubblica (Conflitti di attribuzione. Conflitto di attribuzioni. La controfirma ministeriale nella Costituzione italiana. Gli atti del Presidente della Repubblica adottati su proposta del Primo ministro o dei ministri sono controfirmati dal proponente, che ne assume la responsabilità. La richiesta di esecuzione ditali sentenze dev'essere indirizzata dalla Corte di giustizia costituzionale al presidente federale. 84 La durata e la supplenza Art. di contro- e firma]. Il ministro che controfirma collabora col presidente della repubblica. 87 della Costituzione contiene un elenco dei poteri del Presidente della Repubblica e, insieme ad altre disposizioni costituzionali, degli atti che ne costituiscono l'esercizio. Figura e funzioni del Presidente della Repubblica Appunto di diritto sul Presidente della Repubblica che, econdo la nostra Costituzione, è il Capo dello Stato e rappresenta l’unità nazionale. Inoltre, il secondo comma individua espressamente alcuni atti "propri" del Presidente della Repubblica, che come tali non devono essere sottoposti alla controfirma. ]]> 29/02/2016 1206862316 1 controfirma s. f. [comp. Non tutti gli atti del Presidente della Repubblica debbono essere muniti di controfirma. Con la conseguenza che, nel caso in cui tale condivisione non si verificasse anche dopo aver esperito un adeguato confronto sui presupposti (che nel caso di specie, riguardante Ovidio Bompressi, si è svolto), la volontà prevalente e quindi la decisione finale non possono che essere quelle del titolare del potere costituzionale di grazia e cioè del Presidente della Repubblica. L’art. 3. Gli atti del Presidente della Repubblica sono presi in piena autonomia, oppure vedono l’intervento di altri soggetti? Infine si segnala che l’espressione "le nomine che sono attribuite al Presidente della Repubblica dalla Costituzione" sembra potersi utilmente riferire solo a quella di cinque giudici della Corte costituzionale (art. - La Costituzione repubblicana prevede che nessun atto del Presidente della Repubblica sia valido se non controfirmato dai Ministri proponenti (Ministri. – Seconda firma apposta a un documento o altro per controllo o convalida della prima, dalla stessa persona o da persona diversa: per la riscossione dell’assegno, occorre la controfirma del direttore della banca. 89, tutti gli atti del Presidente della Repubblica devono essere controfirmati dai ministri proponenti, che ne assumono la … Francia 1791; artt. che la parola ebbe anticam. La controfirma Per evitare che la responsabilità politica degli atti firmati ricada sul Presidente, la Costituzione, all'art. Il Presidente della Repubblica Di cosa parleremo Questo capitolo tratta la figura del Presidente della Repubblica, organo neutra- le non politico al di sopra dei partiti, garante del corretto svolgimento della vita istituzionale. 89 Cost. In partic., la firma che sugli atti del capo dello stato viene apposta dal ministro proponente. [der. ; Repubblica). 59; Vedi: Parlamento) e di cinque giudici della Corte costituzionale (art. Nessun atto del Presidente della Repubblica è valido se non è controfirmato dai ministri proponenti , che ne assumono la responsabilità [71, 90, 95]. Gli atti del Presidente della Repubblica sono presi in piena autonomia, oppure vedono l’intervento di altri soggetti? Gli atti che hanno valore legislativo e gli altri indicati dalla legge sono controfirmati anche dal Presidente del Consiglio dei Ministri. Per gli atti che hanno valore legislativo e gli altri atti indicati dalla legge è necessaria la controfirma anche da parte del Presidente del Consiglio dei ministri (art. 89 della Costituzione dispone, al comma 1, che «nessun atto del Presidente della Repubblica è valido se non è controfirmato dai ministri proponenti, che ne assumono la responsabilità». 89), che gli atti del Presidente della Repubblica devono essere controfirmati dal ministro che ne propone l’adozione. 18. 66, che implica al contrario la sottoposizione di tali nomine alla controfirma del Primo ministro: infatti, tutti gli atti del Presidente adottati su proposta del Primo ministro devono essere controfirmati.