E’ una domanda che ho fatto a migliaia di studenti in questi anni e la risposta è quasi sempre la stessa: Giuro! Se ti concentri solo sulla banca dati, hai un volume di pagine di circa 1/10 rispetto ai libri, appunti e dispense varie! A livello universitario quando la situazione è questa, consigliamo sempre di richiedere il passaggio al corso di studi part-time che diluisce tasse ed esami su più anni, proprio per permettere a chi lavora tutti i giorni, di non andare fuori corso.  Quando ad un concorso si presentano in 100.000 persone per 500 posti, un modo per fare selezione all’ingresso ci deve essere, perché un conto è esaminare 5/6 mila persone, un conto è esaminarne 100.000! Tantissime!! Sì, ma sappi che sono casi rari, sono quelli che io chiamo parassiti: sfruttano il lavoro ed i sacrifici degli altri per un proprio tornaconto! Lavoro Freelance:quando una persona apre una partita iva e, in proprio, realizza lavori per i clienti committenti. Ovvio…per studiare migliaia e migliaia di pagine hai mesi, se non anni…e questo va benissimo se ti piace studiare o comunque sei abituato a studiare (altrimenti è la scelta peggiore fidati perché ciò che studi durante una giornata, è già tanto se ti rimane in testa per un paio di giorni, figuriamoci per mesi o per anni), mentre per la banca dati mediamente hai dai 30 ai 60 giorni! Anche se conoscessi in anticipo gli argomenti che usciranno nel bando, che ne so, ragioniamo in piccolo: ad esempio sai che di storia ti chiederanno cose che andranno dalla Prima Guerra Mondiale sino al 1980 e di Geografia ti chiederanno solo cose riguardanti l’Italia…hai idea dell’infinità di domande che ti potrebbero fare di cui tu non sapevi nemmeno l’esistenza? La scadenza per presentare la domanda è il 5 dicembre 2019. A lavoro però non mi danno il part time, ma solo dei permessi di Venerdì per seguire le lezioni che si svolgono ven+sab+dom, a w.e. Come ho fatto? Se invece non ti piace studiare, se non ti piace stare ore e ore sui libri a leggere–sottolineare—ripetere, se non sei costante, se non hai un buon metodo e se non hai una fortissima motivazione, allora rimpiangerai i soldi buttati! Puoi provare a studiare per una o due ore prima o dopo un turno di lavoro. Per esempio, non accettare un turno che finirebbe per sovrapporsi allo studio, a meno che tu non possa recuperare il giorno dopo. Chi ha scelto questo metodo per fare selezione sa benissimo che lo studio è il tasto dolente della maggior parte delle persone che affrontano un concorso pubblico (solitamente chi ha voglia e possibilità di studiare, va all’Università e ha come obiettivo la laurea non il concorso, anche se negli ultimi anni, vista la situazione lavorativa che si è venuta a creare in Italia, ci vuole la laurea anche per fare certi concorsi e lavorare in quei ruoli e posti dove anni fa non serviva affatto! Te le elenco qui sotto in ordine dalla meno alla più utile (secondo i risultati che ho visto ottenere in 10 anni di formazione specifica sul campo): Portare la mano destra sulla fronte, poi all’altezza dell’ombelico, poi sulla spalla sinistra, poi sulla spalla destra, unire infine le due mani e dire:” Dio ti prego, aiutami tu”. ciao sono Enrico. Sai, invece, su quante pagine ti devi preparare come si deve, stando a casa tua, se ti concentri solo sulle pagine della banca dati? Beh complimenti: lavori e studi per seguire la tua vera passione, sacrificando tanto tempo. Ritengo che sia una delle forme di studio e lavoro più complete e vantaggiose per uno studente, nonostante questa forma contrattuale obbligherà lo studente lavoratore a dover saltare qualche lezione. Nuove opportunità per lavorare nel Comune di Avigliana. Ti ringrazio se avrai la gentilezza di rispondere, un saluto. Quindi se alla fine decidi di prepararti ad un concorso in questo modo, facendo lezioni private,  sappi che ti aspettano migliaia e migliaia di pagine tra libri, dispense, appunti ecc. La cosa interessante che forse non sai, è che si trovano gratuitamente ormai ovunque su internet. Studiare è una di quelle cose che siamo obbligati a fare sin da piccoli e alla quale la maggior parte delle persone associa: E potrei andare avanti, ma mi fermo qui! Perfetto! Sicuramente permettono di gestire molto meglio lo studio e hanno le lezioni online che puoi vedere di sera o nel weekend. Molto meno tempo, ma paradossalmente è la scelta più veloce e sicura, basta sapere come fare…e fra poco te lo spiegherò! Se decidi di prepararti per un concorso in questo modo, sappi che questo tipo di preparazione ha dei grossi vantaggi: zero spese in termini di energia, tempo e denaro. Laurearsi lavorando part-time è sicuramente possibile. Migliorare le abilità di lavoro in team e di comunicazione: lavorare e studiare non è solo aumentare la propria autostima ed essere più bravi a organizzarsi, ma è anche apprendere una serie di “soft skills”, ovvero abilità secondarie rispetto a quella principale (sono un programmatore informatico, un ingegnere, un medico ecc.) Non importa che tu sia fisicamente e mentalmente preparato per quel lavoro: hai dimenticato che Dante Alighieri è nato nel 1265, qualcuno fisicamente e mentalmente meno preparato di te, no! Ecco, se sai rispondere a tutte queste domande con soluzioni efficaci e adeguate, allora ha senso per te prepararti così, altrimenti lascia perdere e segui il mio consiglio: continua a leggere! Ciao Aldo e grazie mille per il tuo commento. Sei disposto/a a fare dei sacrifici per mesi e mesi, se non anni, per poter studiare tutto e farti trovare pronto/a quando uscirà la banca dati? Inoltre ci sono professori a tua disposizione che ti spiegano le varie materie e ti risolvono eventuali dubbi,  alcuni ti danno anche la possibilità di vederti le lezioni online direttamente da casa tua! Molti genitori sono soliti dire: “non lavorare, non serve, ora è il tempo dello studio. Cosa fai quando torni a casa e magari sei stanco/a oppure dopo che l’hai vista online? Inoltre se ti spiegano le cose ma non ti spiegano come organizzarle, come ricordarle, ritorni direttamente al 2° METODO ossia quello dell’autodidatta! Ciò che trovi su internet, serve solo per attirare la tua attenzione e portarti dentro un processo di vendita alla fine del quale troverai un corso da migliaia di euro, che poi non è nemmeno specifico per i concorsi! Sì! Quante realtà ci sono in Italia che aiutano ragazzi e ragazze a superare dei concorsi? Oggi vedremo cosa studiare per lavorare in una web agency oltre a qualche consiglio per approcciarsi al meglio a questo settore lavorativo. E quando dopo qualche settimana il materiale di studio si accumula e ti ritrovi una valanga di pagine tra storia, diritto, geometria, inglese, informatica ecc. P.I. Io lavoro da 8 anni come disegnatore meccanico. Studiare e lavorare: è possibile laurearsi lavorando? Pensi di ricordare tutto, ma ti rendi conto, dopo qualche ora, che ripensando ad alcune date o a qualche particolare degli argomenti trattati, la tua memoria cominci a vacillare e a fare un pò di confusione! Ricorda una cosa importante: MEMORIZZARE UN’INFORMAZIONE E RICORDARLA PER MOLTO TEMPO SONO DUE COSE MOLTO DIVERSE! Fantastico! Dalla ricerca condotta da me e Daniele nel 2018 il 27% degli studenti nel campione ha dichiarato di essere uno studente lavoratore. E fra poco lo capirai ! Altri decidono di farlo perché vogliono rendersi indipendenti e per farsi le ossa direttamente nel periodo di studio. Studente Top. Tantissime!! Migliorare la propria organizzazione: c’è differenza tra passare una giornata a casa o in biblioteca a studiare (o fare finta di studiare) oppure passare 4 ore in ufficio e poi avere solo metà giornata per andare avanti con lo studio. ), la mia vera passione. Solo testa sui libri e un po' di concentrazione! Il tema di laurearsi lavorando è molto dibattuto e se ne sentono di tutti i colori. Molti studenti faticano a conciliare lavoro e studio eppure molti altri riescono a laurearsi con successo anche svolgendo un’occupazione. In ogni caso per chi studia e lavora con questa modalità suggerisco di informarsi presso la propria università sui piani di studio part-time. Quindi, insieme alla tua famiglia, dovete capire quanto possa incidere sul vostro bilancio familiare (considerando anche un eventuale pagamento rateizzato) la cifra che ti chiederanno considerando, però, la situazione peggiore: non supererai il concorso! Poco importa: è così e ti devi adeguare! In questa categoria rientrano quelle persone che sperano in un aiuto divino: vanno a provare il concorso nella speranza di trovare qualcuno che passi loro le risposte esatte o che tirando a caso facciano tutto giusto. studiare per vincere un concorso. Attenzione dico poche non nulle, ci mancherebbe! Guide più lette. Infatti, che tu ci creda o meno, dopo una o due ore di lezione dove hai ascoltato qualcuno parlare e vedendo anche parecchie dispense piene di cose da memorizzare, la tua mente ha assorbito parecchie informazioni  nuove e ricordarle tutte alla perfezione è un grosso problema (se non mi credi leggi di fila 5 pagine di storia, di diritto, di quello che vuoi e ripetile. La vita scolastica al tempo di COVID-19 è stata molto diversa da quella a cui eravamo abituati: tutti a casa, niente compagni di banco e professori che tengono lezioni davanti ad uno schermo. E’ fuori discussione! Dopo esserti loggato potrai chiuderla e ritornare a questa pagina. Buongiorno, mi chiamo Aldo e ho 25 anni, per motivi personali non potei iscrivermi all’università quando al tempo ne ebbi il desiderio, al momento lavoro come disegnatore/progettista meccanico full time e avrei un profondo interesse nel conseguire una laurea, anche breve, in ambito inerente ma purtroppo non riesco a trovare niente che non sia complementare all’ingegneria (corso di laurea al quale sinceramente non penso di poter stare dietro con un full time) ed al momento mi ritrovo in un semi limbo di dubbio ed insicurezza, mi converrebbe provare? Ora mi sono iscitto ad una scuola per Massaggiatori capo bagnini (M.C.B. E magari tu che  stai leggendo sai benissimo di cosa parlo in quanto anche tu hai scelto questa strada! gne!”. e sopratutto, ne varrebbe la pena? In quasi 20 anni di esperienza diretta sul campo sono giunto alla conclusione che le cause sono principalmente due: Quello che ho potuto riscontrare, e che accomuna quasi tutti gli insegnanti , è che. LEGGERE—SOTTOLINEARE (soprattutto nel mondo femminile)—RIPETERE (a voce alta o meno). Conviene quindi seguire i concorsi che vengono banditi e partecipare a più d’uno nello stesso periodo. Inoltre, a seconda del lavoro che svolgerai, dovrai imparare ad essere più organizzato. Di solito se ti trovi per la prima volta a preparare un concorso da autodidatta, sei nella scomoda posizione di quello/a che dice: e allora molto probabilmente compri il classico libro di preparazione che esce puntualmente per quel tipo di concorso (dovrai investire qualche decina di euro) e ti iscrivi su FB su tutti i gruppi possibili ed immaginabili con queste conseguenze: E sai cosa succederà alla fine? Fammelo sapere nei commenti, sarò felice di discuterne insieme a te! Se stai partecipando a un Concorso Educatori Professionali, allora di sicuro ti starai chiedendo come studiare per l’eventuale prova preselettiva.. Di seguito ti mostreremo gli strumenti che potrai utilizzare per massimizzare lo studio.. Al riguardo ti potrebbero … Come studiare per il concorso in Magistratura 14 messaggi, letto 5542 volte Torna al forum - Rispondi: Registrati per aggiungere questa o altre pagine ai tuoi Preferiti su Mininterno. Ci pensiamo noi a pagare le spese dell’università”. Altrimenti devi vedere le università telematiche, che hanno un costo maggiore e sulle quali non ho esperienza in merito a qualità dell’insegnamento. In alcuni casi potresti avere soltanto pochi giorni per studiare un’esame… Bene se ti starai chiedendo come preparare un esame in una settimana, sappi che è possibile e in alcuni casi ti può davvero salvare la vita (o la sessione). Mi è sempre rimasto impresso un quiz della banca dati del 2008 per i Vigili Del Fuoco e che uso spesso come esempio in quanto rende bene l’idea: voleva sapere in quale regione si trova la cascata Frua ! Me ne sono reso conto in prima persona durante la magistrale dove ho svolto molti project work in gruppo. Ok siamo arrivati quasi al termine dell’articolo. Perché? Cominciamo con il dire che alcuni studenti sono costretti a trovare un lavoretto per potersi quanto meno pagare gli studi senza gravare completamente sulle finanze familiari. Quella della crescita personale dello studente che permetterà ad esso di ottenere da subito competenze spendibili al termine della laurea, che altrimenti non avrebbe. E’ proprio questo il punto: 3/4 delle materie non richiedono nessuna comprensione particolare…richiedono solo il ricordo di una marea di dati ed informazioni. Tutta la matematica che esce nei concorsi, ad esempio, la trovi gratuitamente sia sotto forma di video che di testi! Molte università permettono di laurearsi in modalità part-time ovvero andando a pianificare il percorso di studi in più anni invece dei 3 canonici, in modo di distribuire gli esami in più sessioni e di non andare fuori corso (e quindi mantenere le tasse senza sovrapprezzi) se si rispetta quel percorso scelto. Altri decidono di farlo perché vogliono rendersi indipendenti e per farsi le ossa direttamente nel periodo di studio. Proprio in questo periodo, moltissimi aspiranti docenti si stanno chiedendo cosa studiare per il concorso scuola. A breve parteciperò al concorso indetto dal San Gerardo di Monza, che cerca una as per il suo organico. . Se il modo di spiegare e comunicare del professore ti coinvolge e ti appassiona allora iscriviti pure, ne avrai sicuramente dei benefici, ed integra le lezioni private con 9000ABCD in modo da capire molti argomenti a lezione e memorizzare quei quiz a cui non sai rispondere. Mi sono messa a studiare da un pò per i concorsi pubblici, con il manuale della Simone in materia di concorsi pubblici per enti locali. che saranno utilissime anche all’interno dell’università stessa, oltre che nella vita di tutti i giorni. Dico “scelta sicura” perché studiando sui libri c’è il grosso rischio che perderai un sacco di tempo a studiare cose che nemmeno usciranno nella banca dati, studiando direttamente sulla banca dati, invece, hai la certezza di sapere esattamente tutto ciò che ti chiederanno, ne più ne meno! 99,9 volte su 100 tornerai a casa senza aver superato il concorso e avrai buttato centinaia di euro tra viaggi, spostamenti ecc. Quindi permettimi di darti un consiglio: usa i tuoi soldi per fare lezioni private su qualche problema o argomento specifico della banca dati che non riesci a capire, non per cose che trovi gratuitamente su internet e con le quali ti puoi preparare già molto tempo prima: in questo modo risparmierai parecchio denaro. Come affrontare lo studio se molto tempo è portato via dal lavoro? Studiare tutto subito potrebbe non essere neppure un grosso affare. Ti avviso, non è facile, ma credo che già lo saprai. Ti renderai conto che l’unica cosa veramente sensata che potrai fare è metterti lì a leggere e rileggere i quiz della banca dati non avendo, ahimè, la minima idea di cosa voglia dire fare un ripasso programmato o di cosa si debba fare per memorizzare e ricordare nel tempo migliaia e migliaia di informazioni tra date, eventi, nomi, parole, numeri … deciderai, non avendo alternativa, di fidarti della tua memoria e del tuo metodo di studio e ripetizione che hai imparato da solo (da autodidatta appunto) quando andavi a scuola! Com’è il carico di “studio a casa”? Per entrambe le domande la risposta, lapidaria, è la medesima: no. E’ utile? Hai un solo metodo a disposizione che poi è quello hai usato per anni e anni e lo abbiamo già visto: Ecco, questo è il grosso problema: la spiegazione di migliaia di concetti e contenuti ma non la spiegazione sul come ricordarli! Di seguito qualche consiglio utile a chi studia e lavora e si sta trovando in difficoltà. Studiare lavorando full-time risulta essere la più difficile combinazione e, io personalmente la sconsiglio ad uno studente “classico”. Ormai si trovano gratuitamente su internet anche un sacco di argomenti sulle tecniche di memoria, ma per quel che riguarda i quiz e le banche dati, sono davvero molto incompleti e spesso inesatti, almeno per quella che è la mia esperienza e per quelli che sono  i risultati dei miei allievi. Ad ese… Per chi già lavora e vuole prendersi la laurea o per chi è obbligato per motivi economico-finanziari, il discorso è differente. Alcuni link che potrebbero esserti utili: Ulteriori consigli sulle modalità di preparazione per un concorso pubblico; Potrebbe interessarti anche. Potrei fare altre centinaia di esempi simili! Infatti, quali sono gli aspetti negativi di una preparazione del genere per la prova preselettiva? Lo capisci? All’inizio anche noi abbiamo provato i vari corsi che ti insegnano tecniche di memorizzazione base, mappe mentali, lettura veloce e altri trucchetti vari. Certo! ), qua stiamo parlando di equazioni, proporzioni, frazioni, triangoli, sfere, ecc. Quindi ti consiglio di diffidare dai corsi che ti insegnano “metodi per studiare” validi un po’ per tutti. tutte cose specifiche! Cosa studiare per arruolarsi nei carabinieri. Come studiare velocemente e bene per un concorso pubblico Come studiare in maniera organizzata: predisponi il tuo calendario di studio. Per questa ragione, è meglio immaginare la scelta del concorso come il primo passo di un percorso, fatto senz’altro di studio, ma anche di esperienze (andare ad una prova per vedere come funziona non è ad esempio un’idea sbagliata), di corsi di preparazione. Ho paura di andare fuori corso e non rispettare i tempi, Ho paura di metterci tanto tempo a preparare un esame, Ritengo di non avere un buon metodo di studio, Non voglio far brutta figura con prof, amici e genitori. Prova a superare tutti i livelli della Forza Armata a cui vuoi accedere: ufficiale, sottufficiale o militare semplice.Spesso può capitare di “vincere” un concorso per “ufficiali” anche se, in precedenza, si è affrontato con scarso successo una selezione, apparentemente più agevole, per la … NB: Dico quasi tutti gli insegnanti perché per fortuna ho conosciuto anche degli insegnanti che cercano di dare un metodo di apprendimento ai propri alunni diverso dallo schema appena visto. Agevolazioni delle tasse universitarie per dipendenti Unipd. La pagina di login sarà aperta in una nuova scheda. E se il giorno dopo oppure dopo 4-5 giorni  hai dimenticato pochi o molti particolari di quella lezione cosa fai? E’ giusto? In generale, di persone che amano studiare, ossia che preferiscono passare il tempo sui libri come divertimento, anziché andare al mare, divertirsi con gli amici o fare qualsiasi altra cosa, non credo di averne mai incontrate! Verissimo! Questa scelta è sicuramente molto molto più produttiva rispetto al prepararsi da autodidatta, perché ci sono persone con esperienza che sanno come funziona il mondo dei concorsi e sanno darti i consigli giusti. Figurati se ti dovessero chiedere gli ultimi 3 secoli di Storia e tutta l’Europa in Geografia! Studiare lavorando. Un ruolo fondamentale nella preparazione alla prova preselettiva di un concorso pubblico è dato dalla gestione del tempo che si ha a disposizione per studiare e a come viene gestito secondo priorità e criteri di ottimizzazione.