Milano: prima la rabbia, ora la paura, Milano adesso è stanca, ferita anche se finge di non sentire dolore. Mi mancherebbe tanto di morire, perché io l’inferno della vita me lo sono goduto tutto. La pazzia mi visita almeno due volte al giorno. Com’è triste essere vuoti dentro. Nei miei desideri invece ero io quella potente. O donne povere e sole, violentate da chi non vi conosce. Di parole, di parole scelte sapientemente, faro per naviganti sperduti. Era conosciuta, certo, in certi ambienti, la sua storia di dolore era approdata ai libri. io voglio solo addormentarmi La corda più silenziosa è quella dei versi. io che sono lontana dalla morte, Alda Merini nasce a Milano nel 1931, e viene a mancare nella sua città natale nel 2009 per un brutto male alle ossa. un figlio per ogni pianto Quando la trovi in un uomo diventa poesia. se io sarò tra le tue braccia. di canzoni che faccian danzar le statue, C’è quest’isola pedonale, adesso. nel nostro amore BERGAMO – RETROSCENA – Il triumvirato (Lega, Pd, Cambiamo) regge e si proietta sulla Provincia Le precisazioni di Fratelli d’Italia e Forza Italia (esclusa... CASNIGO – Marinella, la paura, la forza, il coraggio, la rinascita e Didier: “Mi avevano detto di avvisare le pompe funebri e invece…”, dal... Bergamo: prima la paura, ora la rabbia. perchè a nessuno ne abbiamo parlato. da allacciare al mio tronco, e tu, possente, Questo sito utilizza i cookie per aiutarci a offrirvi una migliore esperienza di navigazione e per i banner pubblicitari. Mi piace il verbo sentire… poi ti volti e non sai ancora dire Il poeta è sempre in vacanza. Un povero ti dà tutto e non ti rinfaccia mai la tua vigliaccheria. Sono crudele, lo so, né so cosa tu mi puoi dare È diventato fuoco d’amore per gli altri. Ed era, credetemi, la cosa più bella che avevo. Non mi manca quello che mostravi di essere, mi manca quello che pensavo tu fossi. Ma l’amore è una cosa così misteriosa, strana e sospetta, che la donna raramente ne vuole parlare. di fiori, detti pensieri, ora sei donna. Ho chiesto anche alla Chiesa di aiutarmi ma l’estate scorsa, dopo essere stata a San Pietro e alla Chiesa della Grazie, mi è venuto un bell’infarto. Nessun uomo può dire di non essere stato crocifisso almeno una volta a quel ramo di ulivo che è la donna. Chi muore in silenzio si vendica delle curiosità altrui. Il 21 marzo, primo giorno di primavera, Alda Merini ha compiuto 75 anni, gli auguri sono in poesia. Ecco qui di seguito una raccolta delle sue più belle frasi e immagini con frasi. Ero matta in mezzo ai matti. se io sarò tra le tue braccia. e soltanto tu riesci Bacio che sopporti il peso della mia anima breve in te il mondo del mio discorso diventa suono e paura. Più di mille visite al giorno, tutte a tema, tutte indirizzate su quelle poesie inedite, pubblicate da Araberara, scritte per i nostri lettori. Sorridi donna sorridi sempre alla vita anche se lei non ti sorride. Ho solo bisogno di silenzio, tanto ho parlato troppo è arrivato il tempo di tacere, di raccogliere i pensieri allegri, tristi, dolci, amari, ce ne sono tanti dentro ognuno di noi. Esco di rado, per andare al Duomo o davanti al Castello Sforzesco. Ma appunto per questo, sapranno amare te come nessuna prima di loro. sanno aspettare, capire. In me l’anima c’era della meretrice. Quelle come me sono quelle che, nell’autunno della tua vita, rimpiangerai per tutto ciò che avrebbero potuto darti e che tu non hai voluto. Fragile, opulenta donna, matrice del paradiso Amare è una grande fatica, perché per accogliere un amore o un amico bisogna preparare uno spazio nell’anima e nella mente. Non c’è niente che faccia più impazzire la gente che vederti felice. Il poeta non rigetta mai le proprie ombre. Sei la finestra a volte verso cui indirizzo parole di notte, quando mi splende il cuore. Il mare lo vedo in televisione e mi piace molto. Il tuo sorriso sarà Ho la sensazione di durare troppo, di non riuscire a spegnermi: come tutti i vecchi le mie radici stentano a mollare la terra. E agli altri ha dato fastidio. Sorridi agli amori finiti ove odoravo il mare. ancora a piangere, allontanarsi. Non occorre essere colti, occorre essere umani. Niente sesso, solo amore. ma solamente un grazie della vita Il sentimento non è mai parola e nemmeno pietà, Metterei la paura dentro le conchiglie ed il rumore del mare dentro i cuscini. Io mi adagio al tuo lato Sono altro. La depressione è un discorso puro sulla creatività. Sorridi donna, Oggi ci sono solo commercianti, troppi commercianti. e i calici di vino profondi, se vuoi, Appartenere a qualcuno significa entrare con la propria idea nell’idea di lui o di lei e farne un sospiro di felicità. Amarti è stato come conficcare una stella nel vetro di una finestra. Tu suoni per il vento e viaggi chiedendomi scusa, perché mi sarei innamorata. Forse, più di chiunque altro, avrebbe avuto bisogno di una persona amica al suo fianco. Ecco qui di seguito una raccolta delle più bei aforismi di Alda Merini sull’amicizia. Ecco, fate l’amore e non vergognatevene, Chi di parole da me ne ha avute tante e non ne vuole più, ha bisogno, come me, di silenzio. Piuttosto che in un confortevole albergo ama riposarsi nel disordine di casa sua. e fui preda della mia stessa materia. senza tremiti o baci Ecco invece cosa Alda Merini dice sull’amicizia durante una breve intervista, che potrete rivedere  a questo link: Alda Merini viene descritta, e vista da tutti, come una persona molto sola, triste e malinconica. che tocca la dolce fronte della luna. sei un granello di colpa io che ho trovato un solco di fiori che ho chiamato vita Alda Merini è la poetessa italiana più amata negli ultimi tempi, nata il giorno di Primavera. Alda Merini $3.51 $2.67 Amale indifese e senza trucco, perchè non sai quanto gli occhi di una donna possono trovare scudo dietro un velo di mascara. piena di poesia Alda Merini è una delle icone femminili più apprezzate della scrittura, e della poesia, del Novecento. sotto il tavolo. dove la mente esulta, Per me la vita è stata bella perché l’ho pagata cara. C’è un posto nel mondo dove il cuore batte forte, dove rimani senza fiato per quanta emozione provi; dove il tempo si ferma e non hai più l’età. perché l’amore è arte, e voi i capolavori divini. Qualcuno ti ha tolto il respiro. 11-set-2020 - Esplora la bacheca "Alda Merini per sempre" di Nevia Bizzaro su Pinterest. La poetessa dava tantissima importanza a questo sentimento espresso in modo significativo nella frase che vi proponiamo di seguito: Più dell’amore è l’amicizia. I matti son simpatici, non come i dementi, che sono tutti fuori, nel mondo. Sulla mia testa, in solaio, i gemelli scorrazzano, felicemente animati da fanciullesca forza, oltre che da naturale irresponsabilità. sentirne l’odore. Non son donna da piangere le stele, né i silenzi dei cimiteri, io sono donna di amore e tu lo sai bene che cosa avrei fatto io? Mi piace: 79.399. e chi ti abbia messo dentro di me. Solo le cose buone hanno il divenire del cielo. Dicono che i poeti oggi “non tirano”. dopo un lunghissimo bacio. Abbiamo fame di tenerezza in un mondo in cui tutto abbonda. Mi è sempre piaciuto da morire; non sopporterei essere vista come il resto del mondo. Quando tu non ci sei L’illusione era forte a sostenerci, Amica di Franco Basaglia e di Giorgio Manganelli mi vedo trattata come uno straccetto, visitata da pie opere assistenziali le quali, misericordiosamente ricordando che da un anno sono senza gas, mi portano minestre che per quanto buone hanno fatto di me una virtuosa delle coliche. Ho peccato anche di felicità. Nel perimetro della mia mente. delle osterie dormienti, Sono un’eremita nata, la casa è il mio rifugio. Dio mio, spiegami amore come si fa ad amare la carne senza baciarne l’anima. I libri di poesie di Alda Merini andavano a ruba, entravano nelle classifiche spiazzando i critici e gli editori. e coperta di lacrime salate, Quel posto è tra le tue braccia in cui non invecchia il cuore, mentre la mente non smette mai di sognare. Quello che mi dici non ha importanza, Sono nate lì le mie più belle amicizie. è ora di morire. Alda Merini. sentirne la voce E con questo intendo i baci lenti sulla bocca, Dovrei chiedere scusa a me stessa per aver creduto di non essere abbastanza. Alda Merini per Sempre. e diventare un dolce vento Il grado di libertà di un uomo si misura dall’intensità dei suoi sogni. avidamente di questo tuo sdegno ma come il sole Per questo, anche d’estate rimane in città. Tea la conosceva, andava a trovarla a casa sua. Io amo perché il mio corpo è sempre in evoluzione. che adagi su donne facili Non vedo niente però portandosi via tutto, Mi sono innamorata Gli aforismi sono gli incantesimi della notte. Un erpice che scava dentro le cose, Ora non ne ho più fame. Non so nuotare, mi sarebbe piaciuto imparare. Nessuno riesce a strapparti dal cuore questa brutta gramigna del ricordo. Io con l’intelligenza ci faccio l’amore ancora prima di sfiorare la pelle. Ma l’amore della povera gente brilla più di una qualsiasi filosofia. Ma quando ami vivi, forse male, forse bene, ma vivi. La superficialità mi inquieta ma il profondo mi uccide. D’ estate, poi, tutti via. livello di magico pensiero. Io il male l’ho accettato, - P. Iva 01833920166 La nevrosi è qualche cosa di circoscritto al pube. I matti erano matti nel profondo, alcuni molto intelligenti. mi sono innamorata di me Sono solo una fanciulla sulla ripa del cielo stellato. Ho amato le persone sbagliate troppo a lungo. I canali, le acque, i battelli? La felicità. poi ti volgi e vedi ancora i tuoi figli, certi nei nostri spiriti divini. Se le donne sono frivole è perché sono intelligenti a oltranza. Home » Frasi » Alda Merini Frasi: 337 pensieri e immagini da leggere e dedicare. Alle spiagge assolate ho sempre preferito la montagna. un bacio di mamma, donandoci tutto, e tu preghi che taccia per sempre per non sentirlo come un rigoglio fisso fin dentro le pareti. senza un nome. Il poeta non dorme mai ma in compenso muore spesso. ... e finisce internata per un mese a Villa Turro. la sera diventa feroce Ecco qui di seguito una raccolta di frasi famose di Alda Merini che abbracciano temi diversi come le frasi di Alda Merini sulla vita, per celebrare comunque una vita che le ha tolto tanto, restituendole altrettanto. La preoccupazione, credo anche giustamente, non era per l’Alda Merini ma per lo stabile che vorrei veniste a vedere: ci sono crepe ovunque e non credo di essere profeta di sventura se dico che certamente non moriremo di gas ma, prima o poi, travolti da un crollo. ci reggevamo entrambi negli abbracci, è un amore disinteressato e generoso, e coperta di lacrime salate. che domanda se l’amico sia vero o solo un sogno. Ci sono adolescenze che si innescano a novanta anni. Alda Merini Io che sono vicina alla morte, L’ex sindaco: “Chi pagherà gli appalti eseguiti con firme false?”, Venerdì 17 tragico per la Valle Cavallina, due incidenti paralizzano la viabilità, La Stampa dedica il Primo Piano al nostro libro ‘Lo Spoon River al tempo del Covid’, ONETA – La Guardia di Finanza indaga sulle candidature della lista ‘L’Altra Italia’. ci si sdraia sulla schiena del mondo sul collo, sulla pancia, sulla schiena, i morsi sulle labbra, le mani intrecciate, e occhi dentro occhi. Avidamente sognano le donne Io il male l’ho accettato, ed è diventato un vestito incandescente. Non cercate di prendere i poeti perché vi scapperanno tra le dita. Prova a restare con me. S’anche ti lascerò per breve tempo, solitudine mia, se mi trascina l’amore, tornerò, stanne pur certa; i sentimenti cedono, tu resti. che spedirà all’amato Niente per una donna è più simile al paradiso di un figlio che le farà sognare l’amore per sempre. e dei miei tormenti. pregando che durassero gli intenti. A chi mi chiede quanti amori ho avuto io rispondo di guardare nei boschi per vedere in quante tagliole è rimasto il mio pelo. Nonostante tutto avviene il riscatto, attraverso i versi e le strofe delle sue poesie più belle. tanto io sono solo una fanciulla ci fosse un uomo chiamato Gesù. Ma perderti così per banale allegria, per la morte irridente o compagno di sogni che cosa avrei io fatto! che si lecca le ferite Quelle come me non tradiscono mai, quelle come me hanno valori che sono incastrati nella testa come se fossero pezzi di un puzzle, dove ogni singolo pezzo ha il suo incastro e lì deve andare.