Graize. E come faccio a capire se mi sto rivolgendo a un btavo maestro? Dedico anche molta attenzione alla mia gestione dello stress. Grazie, Diego. Non appena ho saputo di essere incinta ho sospeso gradualmente la cura in accordo con la mia psichiatra psicoterapeuta.Soffro di doc ma si tratta di ossessioni non compulsioni. Altri metodi? Anch’io posso guarire come hai fatto tu o forse sono arrivata a questo risultato e mi devo accontentare? Io la vedo in questo modo: per il nostro cervello avere avuto il DOC è come essere stati decine, centinaia, migliaia di volte in pericolo di vita, sempre per lo stesso motivo. E’ normale che ci voglia molto tempo prima che questo “ricordo così pericoloso” venga dimenticato. Bell’articolo davvero. Lo interiorizzo e incredibilmente a volte accentuo l’imbranaggine, il tutto a volte con un pizzico di panico, dipende dalla gravità del pensiero ossessivo, e così via fino a cose davvero ironiche e false, come tu insegni divulgando le insidie di questa bestia chiamata DOC. E' esattamente quello che voluto dire quando ho raccontato come sono guarito dal Doc. ho trovato per caso il blog ed è molto interessante. Salve Lucio, è da qualche tempo che ricevo le tue email sulle novità del blog a cui ero approdata per interesse professionale, faccio la psicoterapeuta (c-c) e il doc è la mia grande passione. Adesso l’ossessione riguarda il ricordo del passato. 1) la telecamera o cmq le osservazioni esterne scatenano pensieri ossessivi in vari contesti, pensieri falsi, ma che mettono cmq a disagio, il cervello li crea proprio perchè tu diprezzi quel pensiero, ed è molto creativo nel trovare il pensiero che tu più detesteresti davanti alla telecamera. In questo modo, permetteremo ai pensieri di fluire, di uscire dalla nostra mente. Incitereste mai un bambino a correre se ha appena imparato a gattonare? Bisogna amarsi, perdonarsi ma soprattutto essere pazienti, non dobbiamo ambire ad essere forti, perchè noi che abbiamo il doc di forza ne abbiamo eccome, semplicemente non la vediamo come non vediamo tutte le nostre altre stupende caratteristiche oscurate dal disturbo dalla depressione e dall’ansia. Il lettore non è autorizzato a servirsi dei contenuti del sito come consulti medici personalizzati. Questo non vuol dire che il nostro nucleo di base venga alterato, ma anzi proprio il contrario. Questi farmaci mantengono ai livelli corretti le sostanze chimiche che scatenano queste ossessioni. !sto impazzendo. La mia fortuna è che il mio disagio non capita ogni giorno ma sto anche un’intera settimana bene e non mi invalida le mie attività quotidiane che riesco a portare avanti comunque. Vado per iscrivermi alla newsletter ma mi dice che è in pausa. La psicoterapia cognitivo-comportamentale costituisce il trattamento psicoterapeutico di elezione per la cura delle ossessioni. Io ho paura che sia tutto reale e nn voglio accettare che non lo amo e che devo lasciarlo! E’ solo una proiezione del nostro passato. Gli antidepressivi e gli ansiolitici (prescritti sempre e solo da uno specialista) sono i farmaci raccomandati per evitare le ossessioni mentali. mi chiamo Mauro e ti capisco benissimo in quanto le ho anche io.. Cosa posso fare per smettere di stare male per questo tipo di ossessioni che mi rendo conto possano essere banali? Ecco io mi saro sentito come in quei momenti bui e tristi. Vivi nuove esperienze per liberare la mente dall'ossessione, per esempio esci con gli amici, leggi un libro o impara a suonare uno strumento musicale. Non voglio quasi più alzarmi al mattino. Inutile dire che questo mi ha trascinata in una depressione fortissima che ogni tanto mi impedisce anche di dormire più notti di fila. Mi piacerebbe ricevere il tuo eBook, ma nn riesco ad iscrivermi mi dice che è in pausa, come posso fare? Sono cresciuto in una famiglia caratterizzata principalmente da 2 condizioni di partenza: 1. Pensieri sul credo religioso: immagini mentali e pensieri a contenuto blasfemo, pensieri quali “potrei bestemmiare in chiesa (anche se non intendo farlo)”; Pensieri di relazione: vale a dire timori irrazionali su possibili tradimenti del partner o sul non essere degni di meritare l’amore degli altri. Mi sento totalmente fuori dal mondo e molte volte al pensiero di lasciarlo sento come una liberazione.. Anche se so che nn risolverei nulla ! Il sintomo dell’arrossimento grazie a Dio si verifica un po’ meno in questi ultimi mesi, ma il DOC rimane e mi mette a disagio, è insopportabile, non lo auguro a nessuno. Infatti in meditazione quello che si esercita è proprio il costante e ripetuto volgere della nostra attenzione (la nostra volontà) non ai capricci della mente, ma alla presenza stessa dei pensieri. Ho letto questo articolo e lo trovo molto interessante..grazie un’abbraccio.. Lucio una richiesta di precisazione sulla falsità dei pensieri del Doc. Salve, leggendo le vostre storie, ho deciso di raccontarvi la mia. La volontà. Molti mi fanno domande estremamente intelligenti e mi dispiace perché spesso non ho il tempo materiale per rispondere. Siamo noi a scegliere è sempre una scelta nostra se stare male o se stare bene.Vi faccio un esempio di un problema fisico che mi è venuto due anni fa. Per quanto riguarda quelle domande, non temere, troveranno ampia descrizione, come molte altre cose che ancora sono da affrontare… Ecco la lista di esercizi che prendiamo ad esempio: E’ importante capire che non sono tanto i singoli esercizi a liberarci dalle ossessioni quanto il piccolo aumento di autostima che otteniamo se riusciamo a farli con costanza, nonostante la presenza del Doc che invece vorrebbe tenerci legati mani e piedi al divano. Ed è paradossale che io inizi a vederli proprio ora! Sono profondamente convinto di questa tesi. Il problema grosso è che purtroppo mio figlio non si impegna negli esercizi che i medici gli danno e quando ti senti dire da loro che è difficile da curare perché non vuole farsi curare provo tanta disperazione. Se inizialmente penso alla mia ossessione 24 h su 24 h,è normale che riuscire a non pensarci,anche solo per due ore al giorno,per noi è un grande risultato(ed è giusto festeggiare:) )ma è qui che dobbiamo iniziare ad armarci di PAZIENZA! Non tormentatevi pensando alla vita passata,non tormentatevi nemmeno pensando alla vita futura,vivete il presente,accettate la situazione per quella che è e siate felici dei piccoli passi fatti! Credo di aver capito il meccanismo martellante a causa del quale sono arrivato a questa spiacevole situazione di consapevolezza e come si sia attivato il doc, ma averne capito le dinamiche tecniche non serve a nulla, non posso stare chiuso in una stanza e leggere soltanto dei libri cartacei e stare lontano dalle telecamere o da esterni in modo da rimanere concentrato e non rischiare pensieri ossessivi. Frequenta luoghi di ritrovo diversi durante il fine settimana. Dopo un po’ passa e tutto torna alla normalità. Ormai riconosco perfettamente gli automatismi che partono e sono bravo a non alimentarli, quindi il tutto si spegne presto. Grazie, Davvero bel tipo di articolo, assieme a tutti gli altri del resto. Bisogna imparare a vivere alla giornata, senza pensare continuamente al passato ed al futuro, perché non avrebbe senso, in quanto il passato è già stato scritto e non può essere cambiato, mentre il futuro ancora non esiste. Lucio, mi può dare qualche parere? ho cominciato ad accettarli a farli miei e a conviverci..ora anche se li ho sempre fanno parte di me e non mi danno più fastidio…non sobbalzo più per l’ansia e la notte dormo bello che tranquillo…anche questo era un DOC… cosi dovremmo fare per i pensieri intrusivi,,se noi li accettiamo li prendiamo in carico li facciamo nostri loro non avranno più armi per ferirci o per spaventarci…, Anche qui ci sarebbe da discutere a lungo di quanto hai scritto… Riordina la scrivania e personalizzala con fotografie nuove o soprammobili. Padre spesso assente per lavoro 2. Ti ringrazio per i tuoi consigli molto preziosi che hai scritto. Quando sento quella vocina ho tachicardia e calore. È importante essere gentili con se stessi ed accettarsi ed amarsi per come si è, in quanto siamo unici ed irripetibili, quindi rari. È come se mi sentissi di non provare niente e di non aver mai provato niente per il mio ragazzo! Este blog es algo que se necesita en la blogoesfera , alguien con un poco de sinceridad. Ecco qui. Nell’arco di 12 mesi ogni quabto tempo il doc ti ritorna ? Non è facile anzi…. Non limitarti ad allontanare l’ossessione e affrontala. Insomma, ho vissuto periodi in cui oscillavo tra “vivere bene senza alcun tipo di preoccupazione e/o ossessione” e “vivere con l’ossessione del DOC”. In questo caso, elimina il gioco dalla tua vita: disinstallalo dal computer o dona la console a un amico che la conservi per tutto il tempo necessario al superamento dell’ossessione. La cosa è grave e Dio solo sa quanto è necessario sopportare per non perdere la pazienza. Mi piacerebbe ricevere il tuo eBook, ma nn so come fare. Ciao lucio,seguo molto il tuo blog soprattutto nei momenti di sconforto quando ho bisogno di trovare risposte perché è molto chiaro e semplice anche se a volte mi sembra che io sia l eccezione..cmq ti volevo chiedere se a te è capitato mai di evitare certe situazioni che potevano spaventarti e quindi essere stressanti e come le hai superate?poi ti volevo chiedere se approfondivi meglio la questione del passato,del fatto di autopunirci .a me capita di rivivere stati d animo vecchi e di non essere serena riguardo al mio presente.grazie! Dire a te stesso che visiterai un determinato profilo Facebook per l’ultima volta prima di porre fine a questa abitudine non è altro che un giochetto psicologico. Specificamente a questa “attivazione da telecamera” o “attivazione da osservatori esterni”, potresti consigliarmi un metodo con il quale potrei combattere meglio questa bestia? Non bisogna assolutamente cercare di emulare modelli di perfezione, perché questo comporterà inevitabilmente a non sentirsi mai all’altezza e a star bene con se stessi. Voglio potermi ancora illudere che cosi’ non sia. Prenditi tutto il tempo necessario. La tua concentrazione ne ri… Si inizia con dosi basse, che aumentano progressivamente, con l’avanzare del tempo. Non serve smettere di colpo. Ciao Lucio in un altro articolo hai parlato di esercizi TCC che hai eseguito in autonomia…quali sarebbero?? Mi capita di pensare ad avvenimenti successi con il mio ex o con un ragazzo con il quale mi frequentavo, e in particolare con quest’ultimo con la quale sono stata pochissimo, tipo un mese e mezzo (di cui non me ne importa nulla e di questo ne sono consapevole). E’ proprio così. E se non fosse Doc? Dipende prevalentemente dallo stress che ho accumulato. Ora dove si sono abbassati molto volevo arrendermi che avrei rinunciato ai miei sogni, che avrei vissuto con il doc per tanto tempo, (quando ho letto che persone ne hanno sofferto per piu di 20 anni) Il mondo mi si e crollato adosso avevo paura di non realizzare i miei sogni che fin da bambino volevo realizzare, di convivere con questo problema per 20 anni era una cosa che… non ci volevo pensare ho solo 15 anni e devo convivere con questo doc per tutta la vita pensavo tra me e me, (sapendo che l’autocommiserazione e un meccanismo del DOC) ed li che ho pianto essendo consapevole che ho fallito quando pensavo di avercela fatta, non ho pianto quando l’ansia ha raggiunto livelli bassi e nemmeno la paura, ma quando avevo l’autostima a pezzi (nonostante sapendo che era una delle linfe del doc ne ero consapevole c#zz#) in quei momenti cercavo di reagire che tutto sarebbe passato che dovevo avere pazienza che tutto si darebbe normalizzato,(Scusate se mi ripeto? No! Ho fatto nel tempo ad esempio il test di fare la stessa attività di lettura con un libro cartaceo e fare la stessa cosa (leggere) con telecamera, il risultato è stata l’assenza di pensieri DOC con il cartaceo e la possibilità imprevedibile di pensieri DOC quando c’era la consapevolezza di essere osservati da esterni. Per liberarsi dal peso dei pensieri ossessivi, è bene impostare delle semplici tecniche per non cadere vittima delle compulsioni. …Tu ogni quanto tempo hai a che fare con il “ritorno del doc? Vedere la vita con meno filtri e limitazioni, questo è il miglioramento.. Come la vedi tu? Potrebbe essere utile/necessaria anche una terapia farmacologica, che spero non rifiuterà se le sarà proposta: è importante che faccia tutto il possibile per curarsi e liberarsi dalle ossessioni senza attendere ulteriormente, perchè non si tratta di sintomi che scompaiono da soli, ma di una condizione che può influenzare molto negativamente la sua vita quotidiana e il suo futuro. La volontà è la grande risorsa da cui bisogna ripartire. Scegli un libro nuovo o guarda un film le cui tematiche sono assolutamente lontane dalla tua ossessione del momento. Oltre a tutto il resto descritto, naturalmente. È assurdo…mi prende un’angoscia devastante e un’ansia fortissima! Lucio ci sei passato nella fase delle domande esistenziali? Ciò è dovuto al fatto che non sappiamo bene come gestire l’ansia e noi ossessivi di ansia siamo molto bravi a crearne a tonnellate…. Se accade questo, non essere severo verso te stesso: puoi sempre avere la meglio sulla tua ossessione, ci vorrà solamente ancora del tempo. Vorrei scrivere molte altre cose,ma mi dilungherei molto,spero ci sia modo per discutere di molti altri aspetti . Ciao Lucia, Ciao Lucio. Un altro modo che trovo perfetto per descrivere l’uscita dal DOC è la metafora della cicatrice. Potrebbe sembrarlo. Ciao Lucio,sono una ragazza di 29 anni al quarto mese di gravidanza. Esto es ¡increíble! Molte persone credono che lasciarsi sommergere dalla vita lavorativa possa impedire ai pensieri ossessionanti di predominare. Ma veramente la tua vita sta per iniziare Siamo preoccupati perché pensiamo al passato ed al futuro,bene io un sacco di volte ho fatto l’errore di non vivermi il presente per gli assurdi pensieri che io chiamo “scostumati” entrano senza che tu voglia e senza chiedere permesso… ; 6 Trattamento ed Esercizi per Guarire dal DOC. Liberati di tutto ciò che ti riporta alla mente quello che devi dimenticare e lasciati contornare da oggetti che testimoniano i progressi fatti. Maria! Convinto di aver imparato a gestire alla grande le ossessioni non ne ho avute praticamente più…………….Ora……tra tre mesi divento papà, convivo da due anni con la mia compagna, e mi è riesploso prepotentemente il doc da relazione…..e sono tornato a far visita a una psicoterapeuta. Bisogna imparare ad accettare l’errore, lo sbaglio, l’incertezza, l’imperfezione in ogni ambito. Avrei piacere ad avere un confronto con un esperto per discutere di alcuni possibili sviluppi del blog. Ti posso chiedere che tipo di meditazione hai usato? Non voglio disilluderti…ma a me la nascita di mia figlia mi ha incasinato ancora di più…maggiori responsabilità che aumentano l’insicurezza se già è latente…. Credo che  alla base di tutti i meccanismi del doc ci sia la totale assenza di amor proprio, una completa disistima.