I piedi sono grandi, compatti e rotondi con ciuffi in punta. E’ più larga in cima al cranio e si restringe leggermente in un muso rotondo e pieno. Amano tutti i tipi di giocattoli e trasformano qualsiasi cosa abbiano sotto zampa in un gioco. Deve esserci un’abbondante criniera intorno alla testa che è … Ne troviamo due in Piemonte, a Bra e Leini; due in Abruzzo, a Chieti e Pescara; uno in Trentino Alto Adige, a Marco di Rovereto; tre in Emilia Romagna, a Luzzara, Reggio Emilia e Pianoro. Come per qualsiasi amico a quattro zampe, bisogna fare attenzione che segua una alimentazione sana e bilanciata, che gli garantisca il giusto apporto di tutti i nutrienti di cui necessita: minerali, vitamine, proteine e fibre. Sono variabili che cambiano soprattutto a seconda del sesso dell’esemplare che ci si ritrova di fronte. Questo a dimostrazione di quanto questa razza sia considerata preziosa. Poi ce ne sono tre a Roma (nel Lazio) e quattro in Lombardia (a Milano, Alagna Lomellina, Lovere e Dalmine); infine, uno in Veneto (a Serravalle Sesia). Si presentano arrotondate in punta con … I gatti Siberiani possono ereditare una malattia che si chiama Cardiomiopatia Ipertrofica. La testa ha una forma arrotondata, di taglia medio-grande e ben proporzionata con il corpo. Al contrario di altri gatti, amano molto essere spazzolati e non è raro che si godano questo momento accucciati sulle gambe del proprio padrone. Il pelo può essere medio-lungo o lungo a triplo strato. Il gatto domestico (Felis catus Linnaeus, 1758 o Felis silvestris catus Linnaeus, 1758) è un mammifero carnivoro appartenente alla famiglia dei felidi.. Si possono contare una cinquantina di razze differenti riconosciute con certificazioni. I peli sulle scapole e nella parte bassa del petto dovrebbero essere spessi e leggermente più corti. E’ originario della Siberia ma si è diffuso in Europa da qualche decennio. Gli occhi li aprono nella prima settimana di vita e hanno bisogno del nutrimento del latte materno per circa un mese. Il fatto che ami stare in compagnia dell’uomo lo rende ideale anche per gli anziani. Si dice che discenda da iniziali incroci tra gatti selvatici dei monti Urali e dell'altopiano della Siberia centrale e i gatti domestici che i primi coloni avevano portato con sé in Siberia. Le femmine sono decisamente più piccole dei maschi. Le guance ed il mento devono delineare un profilo leggermente arrotondato. Questi sono animali piuttosto grandi. I cuccioli nascono sempre rosa, il colore del pelo sarà visibile più avanti ed è più pallido rispetto a quello di chi ha raggiunto la maturità: si intensifica con il passare del tempo. Grandezza: da medio a grande, in generale le femmine sono più piccole dei maschi. Nei gatti Siberiani adulti il sottopelo è aderente e si inspessisce quando il clima è freddo. Bottoni, macchie e medaglioni sono permessi. Il siberiano è il gatto originario della Russia. Il bianco è permesso in tutte le parti del corpo ed in qualunque proporzione. Sia il gatto Norvegese delle foreste (o gatto delle foreste norvegesi) che il Siberiano sono originari di zone molto fredde e hanno quindi sviluppato molte caratteristiche comuni per sopravvivere a un clima rigido. Sono accettati tutti i colori tradizionali e tutte le combinazioni con o senza bianco. Il suo aspetto selvaggio nasconde un carattere buonissimo che lo porta ad essere quasi simile a un cane nel modo di comportarsi col padrone. La caratteristica del pelo lungo sembra si sia sviluppata in 3 differenti aree geografiche: Russia, Persia (Iran) e Asia Minore (Turchia). L’ossatura è massiccia e la muscolatura è massiccia e possente. Il pelo sulle spalle e sulla parte bassa del torace è più spesso e leggermente meno lungo. L’espressione è sorniona ma molto dolce. Questo splendido gattone porta con se una caratteristica che lo rende unico in tutto il mondo felino e cioè il fatto di essere totalmente o quasi anallergico…. Generale. Peso e altezza A completare questa sua complessiva “rotondità” le guance che lo rendono uno dei musi più ben fatti e graziosi di tutto il panorama felino. Ad oggi pare sia quella di Cygnus la coda del gatto Ce ne sono alcuni anche per contribuire all’igiene orale. Si pensa che i gatti Siberiani esistano da almeno mille anni, ma fecero la loro prima comparsa nel nord America soltanto attorno al 1990, portati come merce di scambio tra un allevatore russo Nelli Sachuk e l’allevatrice americana Elizabeth Terrell che li barattò con dei gatti Himalayani. Una delle colorazioni più popolari è invece il marrone striato. La gorgiera è abbondante e piena. Allevamento amatoriale del Gatto Siberiano in Liguria. Il suo manto di media lunghezza, con uno strato superiore impermeabile e resistente e un o inferiore denso, gli conferisce un aspetto simile al gatto della foresta norvegese. Il gatto siberiano ha una testa leggermente più lunga che larga, lievemente arrotondata, zigomi ben sviluppati. L’amore in generale per i gatti, la passione in particolare per la razza siberiana e il desiderio di condividere tutto ciò che abbiamo imparato (e impareremo) studiando negli anni psicologia, alimentazione, genetica, malattie, cure e prevenzione per cercare di dare ai nostri gatti quanto di meglio possibile In commercio esistono delle linee di cibi creati appositamente per rispondere a queste esigenze. Questo felino, proveniente dal Michigan, ha una coda lunga 46,7 cm se si misura la struttura ossea, se di includono anche i peli, si superano i 60 cm. Scegliete un momento in cui il gatto è calmo e sta oziando da qualche parte per la casa. La Testa La testa è corta e larga, zigomi ampi, muso arrotondato e il mento leggermente arrotondato. Il Gatto siberiano è un gatto a pelo semilungo con una pelliccia dotata di tre strati (sottopelo, pelo, pelliccia idro-repellente). Il costo di un esemplare ancora cucciolo si aggira attorno ai mille euro. È possibile però che essa originariamente si sia sviluppata in Russia e che i gatti Russi a pelo lungo si siano sparsi fino a raggiungere la Turchia e che incrociandosi con i gatti locali abbiano dato vita alle razza Angora (Turchia) e Persiana (Iran). A primo impatto il gatto Siberiano somiglia al Maine Coon e al gatto delle foreste norvegesi, ma si differenzia da questi ultimi per il corpo e la testa più rotondi. Copyright. Non si sa esattamente quando e come i gatti a pelo lungo fecero la loro comparsa in Siberia ma si pensa che la razza arrivò attraverso immigrati Russi che li portarono con loro. Il naso è largo e di media lunghezza. Nel periodo della muta è comunque consigliabile spazzolarlo con un pettine a denti larghi per rimuovere i peli morti. Il pelo sulle spalle e sulla parte bassa del torace è più spesso e leggermente meno lungo. La coda è di media lunghezza, larga alla base, leggermente più affusolata verso la punta. Non c’è relazione tra colore degli occhi e il colore del pelo. Il sistema EMS Tutti i gatti registrati dall’Ufficio Centrale del Libro Genealogico del Gatto di razza hanno il Certificato Genealogico rilasciato con un codice EMS (Easy Mind System). Il muso è corto, pieno e rotondo. E’ IPOALLERGENICO!!!!! Le zampe posteriori sono lievemente più lunghe di quelle anteriori, con piedi grandi ed arrotondati. Le prime notizie dell'esistenza del gatto siberiano risalgono al diciannovesimo secolo, quando Harrison Weird, nel suo libro "Our Cats and All About Them", descrive il Siberiano come una delle tre razze a pelo lungo rappresentate alla prima mostra felina che si tenne in Inghilterra nel 1700. Questo fattore dipende dalla disponibilità e dalla linea di sangue, il cosiddetto pedigree. La coda arriva fino alle scapole, è leggermente affusolata e folta. Il corpo del gatto Siberiano è di media lunghezza, il posteriore è leggermente arcuato e più alto rispetto alle spalle per via della maggiore lunghezza delle zampe posteriori rispetto a quelle anteriori, la pancia arrotondata a forma di barilotto gli dona un’aria possente, l’ossatura e la muscolatura sono massicce e forti. La consistenza del pelo può variare da ruvido a morbido a seconda del colore. Questo sito sul gatto siberiano nasce da un amore, una passione e un desiderio. Il suo pelo di media lunghezza e il suo sottopelo abbondante danno origine, specialmente nel periodo invernale, a una criniera di peli attorno alla testa. Grandi, arrotondati, con l’angolo esterno che punta verso la base dell’orecchio. Aspetto del gatto siberiano. Hanno media lunghezza e le posteriori sono lievemente più lunghe delle anteriori, e di ossatura massiccia. Di solito le femmine sono più minute e leggere dei maschi, ma si tratta comunque di una taglia medio-grande o grande. Di solito la gravidanza dura due mesi e nascono dai tre ai sei cuccioli. Ai lati, la lana è più morbida e si adatta bene al corpo. gatto siberiano: origini, storia e curiosità. Quando si cerca di risalire alle origini del gatto siberiano, ci imbattiamo in almeno tre tipi di storia differenti: alcune si rifanno alla tradizione orale del popolo russo, dove più che a un ben definito tipo di gatto, ci si riferisce più genericamente all’arcaico gatto che viveva nei boschi di questo paese. Deve esserci una curvatura leggera, ma il passaggio tra i lati della testa e il muso deve essere dolce e continuo. È molto portato alla vita casalinga, è affettuoso e va d’accordo con tutti, bambini, altri gatti e cani inclusi. La lana del gatto siberiano non si bagna abbastanza, è abbastanza dura (il sottopelo morbido rimane morbido), lucente. Sono dei gatti molto vocali e usano vari tipi di miagolii e fusa per esprimersi. Il gatto siberiano è una razza di gatto risultata dalla selezione naturale fra il gatto selvatico dei boschi ed il gatto domestico portato nella Russia siberiana da alcuni coloni nel loro peregrinare, avvenuta intorno all'anno 1050.Gli esemplari di questa razza sono caratterizzati dal pelo semi-lungo e da dimensioni massicce, ma compatte. Ognuna di queste razze, comunque, presenta una serie di differenze anche sottili rispetto all’altra, che permettono di fare una distinzione. Gli occhi dovrebbero essere separati più dell’ampiezza di un occhio. Il Siberian Cat è considerato un gatto gigante assieme al Maine Coon e al Norvegese delle Foreste: ènoto anche per le sue notevoli dimensioni: già a sei mesi può pesare intorno ai 3 kg. Questo codice descrive la razza, il colore, il disegno ed eventuali altre caratteristiche del gatto (come il colore degli occhi, la forma delle orecchie e la forma della coda). Il gatto siberiano trasuda il fascino di un gatto selvatico in miniatura. È abbastanza autonomo e si regola da solo: possiamo lasciare a sua disposizione del cibo che consuma secondo le proprie esigenze, senza mai eccedere. Se fa un corretto esercizio fisico e non si esagera con le dosi, non dovrebbe avere particolari problemi di obesità. Questo meraviglioso gattone, è originario della Russia e dell'Ucraina. Paese d'origine: Russia. Il Gatto Siberiano. Medio-grandi, rotonde e posizionate leggermente in avanti. La caratteristica del pelo lungo tipica del gatto Siberiano sembra si sia sviluppata in 3 differenti aree geografiche: Russia, Persia (Iran) e Asia Minore (Turchia). Le colorazioni classiche sono rosso, nero e tartaruga. La cardiomiopatia ipertrofica è la forma più comune di malattie vascolari nei gatti e causa l’inspessimento del muscolo cardiaco. Il gatto Siberiano è un gatto di dimensioni medio grandi e in generale le femmine tendono a essere più piccole dei maschi. L’antico gatto Siberiano viveva nelle foreste ed è per questo motivo che molti conoscono questa razza come Gatto Siberiano delle Foreste. Non si sa esattamente quando e come i gatti a pelo lungo fecero la loro comparsa in Siberia ma si pensa che la razza arrivò attraverso immigrati Russi che li portarono con loro. Le orecchie sono di media grandezza, distanziate e larghe alla base. Per quanto riguarda il peso, invece, si parla di un range che va dai tre ai cinque chili per le femmine; dai cinque ai nove per i maschi. Un gatto può raggiungere un peso di 12-15 kg, un gatto comune è 1,5-2 volte più piccolo. Il Gatto Siberiano è un gatto molto possente e può impiegare fino a 5 anni per svilupparsi totalmente. Lo Standard WCF. Trattandosi di una razza molto resistente, che riesce a sopportare le basse temperature, il mantello non ha bisogno di cure particolari. Siberiano delle foreste Atlante delle razze di Gatti Classificazione FIFe e cenni storici . È necessario, però, spazzolarlo tutti i giorni, soprattutto durante i periodi di muta (con un pettine antistatico a denti larghi) perché è facile che – leccandosi – si creino boli di pelo. Come i Maine Coon, i gatti Siberiani sono molto curiosi nei confronti dell’acqua, sono intelligenti e pieni di risorse. Le femmine sono decisamente più piccole dei maschi. I gatti Siberiani sono riconosciuti dalla International Cat Association e sono messi in mostra nella categoria Miscellaneous negli show della Cat Fanciers Association. Dai Monti Urali si sono poi spostati verso la Siberia. Tipicamente le zampe sono di media lunghezza con ossatura massiccia; le zampe posteriori del gatto Siberiano sono leggermente più lunghe delle anteriori, le estremità delle zampe sono grandi e rotonde con le dita dotate di ciuffi di pelo. Il gatto siberiano, le cui origini si fanno risalire all’anno mille, è il risultato di una selezione naturale tra i gatti selvatici degli Urali e dell’altopiano della Siberia ed i gatti domestici che i primi coloni russi portarono con sé nella Russia siberiana. Si narra infatti che nel 1960, lungo le sponde del fiume Neva, vicino Leningrado (oggi San Pietroburgo), venne avvistato per la prima volta, un gatto siberiano con le punte scure. Le guance non sono né alte né sporgenti, ma tonde e piene. Sul territorio nazionale sono presenti 16 allevamenti riconosciuti, e il consiglio è sempre quello di affidarsi a loro, così da evitare di imbattersi in truffe online. In tutto ciò è poi un grandissimo coccolone, non fa mai mancare la sua presenza accanto al padrone, magari non in modo asfissiante, ma totalmente discreto……Lui c’è ed è al tuo fianco, non ti abbandona mai…. Il gatto Siberiano, conosciuto oggi come “Siberian cat” o “gatto delle foreste Siberiane”, è il risultato di una naturale selezione avvenuta tra gatti domestici, che vivevano nelle masserie degli antichi Russi e l’originario gattone selvatico, che viveva liberamente sulle cime dei monti Urali e nell’altopiano della Siberia centrale (Russia). Dalla metà dell’orecchio, il pelo divenuto più lungo ne copre la base. Essenzialmente territoriale e crepuscolare, il gatto è un predatore di piccoli animali, specialmente roditori. Indubbiamente la sua imponente stazza e tutto il suo corpo suggeriscono una forza e potenza straordinarie, frutto di anni di selezione naturale in una terra inospitale, ricoperta da solo neve e ghiaccio per molti mesi all'anno. Soprattutto quando si tratta di certe cifre, la purezza deve essere più che certa.